Frabotta: «Sento la fiducia di Caserta, ci piace giocare il suo calcio propositivo» | VIDEO
Il nuovo terzino del Cosenza ha sposato la causa rossoblù e non pensa al passato: «Passare dalla Juve e Cristiano Ronaldo alla Serie B, non importa. Ho grandi motivazioni»
«Mi sono trovato bene sin dall’inizio con i compagni, con l’allenatore, con tutti: sono quindi molto contento di essere qui a Cosenza». Gianluca Frabotta benedice il giorno in cui il ds Gemmi lo ha chiamato per indossare la casacca dei Lupi. Ieri sera, nel corso dell’incontro con i tifosi, è stato il più gettonato da parte di bambini e sostenitori di ogni età.
Il terzino sinistro è arrivato in rossoblù dal Bari per rilanciarsi, perché in Puglia è stato impiegato poco per tutto l’arco del girone di andata. «Per fortuna sto trovando continuità: devo ringraziare il mister e tutti quanti, spero di continuare così» ha aggiunto pregustando già una maglia da titolare al Braglia contro il temibile Modena.
Ma dove trova le motivazioni un calciatore che da Cristiano Ronaldo si è trovano poi a militare in una categoria inferiore? «Le motivazioni ci sono sempre, perché comunque ogni anno bisogna comprovare il proprio valore – spiega Frabotta non guardando indietro e non ripensando alla stagione vissuta con il campione portoghese -. Non basta quello che si è fatto, inoltre sono giovane ed ho ancora tanto da dimostrare».
«Il mio obiettivo personale – ha poi aggiunto – è trovare di continuità, ma a livello di squadra guardiamo dopo partita dopo partita e non ci poniamo limiti perché sappiamo che ce la possiamo giocare con tutti». Gianluca Frabotta, per concludere, spende un pensiero per l’allenatore che da subito non ha esitato a dargli la possibilità di esprimersi al meglio. «Caserta mi ha dato molta fiducia – ammette -. Mi trovo a meraviglia con la sua idea di gioco perché è un calcio propositivo ed anche divertente per noi che la domenica scendiamo in campo».
