lunedì,Aprile 29 2024

Ss 106 jonica, allarme per l’allontanamento dal cantiere di trenta lavoratori

Sono stati trasferiti in un'altra regione, l'europarlamentare Ferrandino solleva il caso e diversi sindaci del comprensorio si rivolgono al prefetto

Ss 106 jonica, allarme per l’allontanamento dal cantiere di trenta lavoratori

«Da un po’ di giorni, nell’Alto Jonio cosentino, si sta registrando una situazione che sta destando preoccupazione tanto da spingere diversi sindaci del comprensorio a far appello al prefetto di Cosenza. Mi riferisco ai trenta lavoratori della “Geoserving srl” che tra qualche giorno verranno trasferiti in altra regione». E’ quanto afferma l’europarlamentare di Azione, Giosi Ferrandino, lamentando come tale situazione, che coinvolge diversi residenti dei Comuni interessati, abbia destato particolare allarme sociale.

Nei giorni scorsi, infatti, all’esito di una controversia con il contraente generale dell’opera del terzo megalotto della Statale 106 jonica, Sjrio Webuild, circa trenta lavoratori hanno ricevuto lettera di trasferimento nel Lazio, presso la sede centrale dell’azienda esecutrice Geoserving Srl.

«Tale situazione – precisa Ferrandino- ha indotto diversi sindaci a fare appello al prefetto Ciaramella, affinché tale provvedimento non abbia ricadute sulle famiglie interessate e sul contesto sociale in generale. Per tali ragioni esprimo la mia incondizionata vicinanza ai lavoratori che stanno vivendo una così tale controversia, alle famiglie dei lavoratori ed ai sindaci del comprensorio. Seguirò la vicenda e resterò vigile – conclude – affinché tale provvedimento non vada a ledere la serenità lavorativa, sociale e familiare dei tanti lavoratori».