mercoledì,Maggio 15 2024

Caruso: «La smania del sindaco per la discontinuità danneggia la città» | VIDEO

Il leader dell'opposizione accusa la maggioranza per la non gestione di opere come il Planetario e tante altre che erano fiori all'occhiello per Cosenza

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C’è una certa effervescenza a Palazzo dei Bruzi, con l’opposizione consiliare che sta incalzando la maggioranza di centrosinistra su una serie di questione, a partire dalla gestione delle opere pubbliche realizzare durante la sindacatura Occhiuto. Ne abbiamo parlato con il leader della minoranza, l’ingegner Francesco Caruso che contesta al sindaco proprio il tentativo di dimostrare a tutti i costi una discontinuità con il passato tralasciando una serie di progetti che pure erano stati messi in cantiere o realizzati dall’architetto Occhiuto. Uno dei questi, come noto, è il Planetario, chiuso da tempo e oggetto di atti vandalici i cui danni non sono stati ancora qualificati. Caruso dice che l’opera è sostenibile e che in soli quattro mesi di attività aveva già portato alcuni introiti nelle deboli casse del Comune. Quella che definisce la “non gestione” dell’opera ha portato allo stato di abbandono che tutti conosciamo.

Non solo ma anche su altri progetti come i BocsArt o il belvedere sul fiume del Crati sono stati di fatto abbandonati. Caruso dice che non basta più la giustificazione della carenza di risorse perché anche ai tempi di Mario Occhiuto il Comune non versava in una situazione florida. Eppure, ricorda l’ingegnere, in città erano stati in grado di mettere a terra opere per circa 400 milioni di euro per lo sviluppo di una città che si era fatta apprezzare nel panorama nazionale per le sue realizzazioni.

Infine un passaggio sulla questione morale al Comune che in realtà Caruso definisce la doppia morale del centrosinistra. Fermo restando, infatti, il principio della presunzione d’innocenza Caruso, che si professa garantista nei confronti dell’assessore De Cicco, chiede ancora una volta al Pd e al M5S quale sia l’asticella della questione morale, se essa debba valere a Bari e non a Cosenza e per quali motivi