mercoledì,Maggio 1 2024

Movida, la polizia ha sequestrato un noto locale di Cosenza

Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Rossano, Squadra Volanti, ha eseguito una misura cautelare coercitiva degli arresti domiciliari per atti persecutori a carico di D.S.G. di anni 40 di Corigliano-Rossano. Il provvedimento è stato richiesto dal Procuratore della Repubblica presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari diretta dal procuratore capo

Movida, la polizia ha sequestrato un noto locale di Cosenza

Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Rossano, Squadra Volanti, ha eseguito una misura cautelare coercitiva degli arresti domiciliari per atti persecutori a carico di D.S.G. di anni 40 di Corigliano-Rossano.

Il provvedimento è stato richiesto dal Procuratore della Repubblica presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari diretta dal procuratore capo Eugenio Facciolla, a seguito di indagini delegate e svolte dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Corigliano-Rossano ed emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Castrovillari.

La vittima, ex moglie dell’arrestato, nel tempo era stata più volte destinataria di reiterate azioni illecite, facenti parti tutte dello stesso disegno criminale. Veniva maltrattata sistematicamente e metodicamente dal coniuge e sottoposta ad atti di violenza fisica, morale e psicologica. Picchiata e ingiuriata veniva altresì minacciata di morte anche in presenza di altri famigliari ed in particolare, in un episodio, anche al cospetto di un agente della Polizia di Stato del Commissariato Corigliano-Rossano intervenuto per sedare l’ennesima lite familiare.

In altre circostanze è stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato tale T.A. di anni 37 di Corigliano-Rossano. L’arrestato, con precedenti specifici, aveva rubato un carrello della spesa pieno di numerosi prodotti alimentari in un noto discount di Rossano e stava cercando di allontanarsi senza effettuare il dovuto pagamento alla cassa.

I gestori dell’attività commerciale, che tentavano invano di fermare l’uomo, allertavano il 113 e sul posto interveniva personale della Squadra Volante che constatavano il reato di furto. A.G. informata ne disponeva gli arresti domiciliari.

Nella nottata appena trascorsa, personale della Squadra Volante del Commissariato di Corigliano-Rossano effettuava l’ennesimo arresto in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia C.D. di 47 anni di Corigliano-Rossano. L’arresto si è realizzato a seguito di richiesta di aiuto della moglie trentenne di C.D., vittima di soprusi e violenze.

All’atto dell’intervento, gli agenti della Polizia di Stato, sorprendevano l’arrestato mentre minacciava la compagna, dopo averla colpita con calci e pugni per come sottoscritto dalla donna nella denuncia. Dell’avvenuto arresto, veniva data comunicazione al P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, la quale ha convalidato l’arresto e ne ha ordinato la traduzione presso la Casa Circondariale di Castrovillari.

Il Questore della provincia di Cosenza dr. Giancarlo Conticchio, che lascia la nostra provincia per trasferimento ad altro incarico, invita ancora una volta le donne ed i figli che subiscono violenze di qualunque genere, non solo all’interno del nucleo familiare, a denunciare all’Autorità Giudiziaria ed alle Forze dell’Ordine i maltrattamenti subiti, anche anonimamente, visto che a volte la paura di denunciare induce il soggetto attivo ad amplificare tutte le forme di violenza già impunemente poste in essere, da quella psicologica e fisica a quella sessuale, dagli atti persecutori del cosiddetto stalking allo stupro, fino al femminicidio.

Anche solo una segnalazione alle Forze di Polizia, seppur fatta in forma anonima, può interrompere la spirale della violenza, impedendo che i maltrattamenti ed i soprusi si tramutino in reati ancora più gravi.

CONTROLLI MOVIDA, SEQUESTRI. Anche in questo fine settimana si è proceduto con i controlli amministrativi a tutte quelle attività soggette ad autorizzazioni di pubblica sicurezza o comunque a tutte quelle attività che si devono attenere alle prescrizioni imposte dalle Leggi di Pubblica Sicurezza e alle Leggi dello Stato più in generale. Inoltre si è proceduto ad effettuare dei posti di blocco e di controllo, riguardanti il traffico veicolare e gli avventori dei locali notturni.

Il personale della Divisione P.A.S. della Questura di Cosenza, a seguito dei controlli effettuati nei trascorsi fine settimana e delle successive indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Cosenza diretta dal procuratore capo Mario Spagnuolo, ha proceduto all’esecuzione di un provvedimento di sequestro preventivo, emesso dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Cosenza a carico dell’amministratore rappresentante di un noto locale cittadino.

Il provvedimento ha riguardato tutte le attrezzature e gli strumenti sonori trovati all’atto del controllo all’interno del locale “Cheers”. Gli ulteriori elementi raccolti, dal personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Cosenza, nei controlli amministrativi effettuati in quest’ultimo fine settimana, sono al vaglio del personale della Polizia di Stato per eventuali segnalazioni alla Procura della Repubblica di Cosenza.

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