Orsomarso: «Oltre 100 milioni per la ripresa»

A Palazzo Alemanni si lavora a un piano da oltre 100 milioni di euro per sostenere l’economia devastata dall’emergenza coronavirus, parola di Fausto Orsomarso. L’assessore regionale lo ha annunciato dalla sua pagina Facebook, spiegando di essere in continuo contatto con le parte sociali e le autorità per programmare iniziative utili alla ripresa. Non soltanto provvedimenti emergenziali – spiega – per i quali c’è bisogno di attendere i decreti del Governo. Uno di essi è comunque in arrivo, ossia quello sulla cassa integrazione in deroga: «Andrà in Giunta martedì mattina e sarà decretato due minuti dopo la sua presa d’atto, così da avviare tutte le procedure per la presentazione delle domande da parte delle imprese», annuncia l’esponente di Fratelli d’Italia.

Orsomarso si dice pronto a rimodulare le risorse – «più di 100 milioni di euro» – per le attività produttive, concordando il da farsi in «un tavolo tecnico ristretto di esperti». E senza perdere tempo, che, si sa, è denaro. «La mia ipotesi di lavoro – chiarisce – è quella di indicare cosa e come finanziare nel più breve tempo possibile, sperando anche in una deroga alle procedure lunghe». Il meloniano pensa a un protocollo con prefetture e procure, per evitare speculazioni e sprechi di risorse pubbliche. Poi ipotizza un cronoprogramma. «Mi auguro di avere un documento di riprogrammazione entro e non oltre il 10 aprile», scrive, auspicando di riuscirci prima «Europa permettendo». Il documento sarà quindi indirizzato al mondo della produzione, affinché possa valutarlo e suggerire correttivi. «Darò il tempo di 5 giorni ( 15 aprile) di studio e analisi critica, per arrivare a scelte al più condivise per sostenere l’economia calabrese nella ripresa».

Orsomarso: nessuna previsione, ma una promessa

Il neo assessore ricorda la necessità di programmare gli interventi col Governo centrale, ma sostiene che in Regione siano «pronti a fare anche da soli rispetto alle risorse disponibili in caso di ritardi». Non vuole alimentare false speranze, però, visto il continuo e imprevedibile evolversi della emergenza coronavirus. Impossibile, ammette, al momento conoscere quando le attività produttive e turistiche potranno tornare alla normalità. «Non so nemmeno – scrive – se i termini che mi sono dato come indirizzo politico, che in genere la politica e la burocrazia non danno quasi mai o non rispettano, potranno subire condizionamenti o slittamenti che non dipendono da nostra volontà o dal nostro lavoro». Ma una cosa Orsomarso la promette, con un invito a non mollare: «Posso solo tranquillizzare tutti che il nostro lavoro sarà serio, approfondito e guarderà a tutta la Calabria che vuole tornare a produrre».