martedì,Aprile 16 2024

Marino (Asp): «Castrovillari, niente panico se personale indossava i Dpi»

Un uomo solo, descritto come schivo, senza conviventi. Ricostruire il percorso epidemiologico del paziente di Castrovillari non è semplice. Le autorità sanitarie si chiedono come abbia potuto contrarre il virus l’uomo che si trova attualmente ricoverato nel reparto di Malattie Infettive di Cosenza, dopo una settimana di degenza all’ospedale di Castrovillari per quella che sembrava

Marino (Asp): «Castrovillari, niente panico se personale indossava i Dpi»

Un uomo solo, descritto come schivo, senza conviventi. Ricostruire il percorso epidemiologico del paziente di Castrovillari non è semplice. Le autorità sanitarie si chiedono come abbia potuto contrarre il virus l’uomo che si trova attualmente ricoverato nel reparto di Malattie Infettive di Cosenza, dopo una settimana di degenza all’ospedale di Castrovillari per quella che sembrava una semplice bronchite. Eppure l’esito del tampone effettuato ieri, prima del trasferimento del paziente in una Rsa, ha dato esito positivo. Il paziente non ha la bronchite ma il Covid-19. Da lì l’allarme, scattato per infermieri e dottori, che l’hanno assistito per una settimana in reparto. 

Da domani test per i sanitari, un altro tampone per il paziente ricoverato

Sono previsti più di cento tamponi a Castrovillari, per scongiurare il rischio di un nuovo focolaio. I test cominceranno solo domani perché, come spiega Mario Marino a capo del Dipartimento prevenzione dell’Asp di Cosenza, effettuare test nell’immediatezza potrebbe dare esiti falsati. Intanto però si è scatenato il panico nelle corsie del nosocomio del Pollino, ingiustificato a parere del dottor Marino: «Se il personale indossava i Dpi nessuno deve temere il peggio. Le persone della mia squadra, che ogni giorno vanno a Villa Torano per visitare i pazienti positivi, allora dovrebbero sottoporsi a tamponi tutti i giorni! Se tutti gli operatori hanno mantenuto le distanze e indossato maschere, guanti e tute, non c’è alcun rischio». Il paziente di Castrovillari però sarà sottoposto anche lui a un nuovo tampone e se dovesse dare esito negativo verrà ripetuto fino a che non ci sarà un doppio risultato da considerare certo

Screening “di ritorno” per i positivi di Torano

Sul fronte Torano la situazione, a detta dell’Asp, è sotto controllo. Stamattina una paziente, Covid-19 positiva, sarà sottoposta aTac all’ospedale di Cetraro, ma ci sono molti altri degenti che anche se negativi al test, hanno bisogno di assistenza continua perché le loro condizioni di salute non sono ottimali. Ed è per questo che quotidianamente sono visitati dagli specialisti dell’Asp.  Però i giorni passano ed è già ora di iniziare lo screening “di ritorno: 5 operatori, positivi ai primissimi tamponi, sono stati sottoposti a nuovi test. Sono sempre stati asintomatici, come tutti gli altri e si spera che ora siano definitivamente guariti. Nei prossimi giorni proseguiranno i test a cascata su tutti quelli coinvolti dal caso Torano: prima gli operatori e poi familiari e contatti.

Articoli correlati