Coronavirus in Italia, cala il numero i deceduti. Sono 875 i nuovi casi
Oggi si registrano meno morti di ieri, mentre c'è un leggero aumento dei nuovi casi. Ecco gli ultimi aggiornamenti sul coronavirus.
Continua l’impegno del Dipartimento nelle attività di coordinamento di tutte le componenti e strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. In particolare, nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 16 maggio 2020, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 224.760 con un incremento rispetto a ieri di 875 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 70.187, con una decrescita di 1.883 assistiti rispetto a ieri.
Tra gli attualmente positivi, 775 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 33 pazienti rispetto a ieri. 10.400 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 392 pazienti rispetto a ieri.
59.012 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono 153 e portano il totale a 31.763. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 122.810, con un incremento di 2.605 persone rispetto a ieri.
I dati complessivi dell’emergenza coronavirus in Italia
Sono 224.760 i casi totali dall’inizio della pandemia:
- 70.187 persone attualmente positive
- 31.763 deceduti
- 122.810 guariti.
Variazioni rispetto al precedente bollettino:
- + 875 nuovi casi positivi
- + 153 deceduti
- + 2.605 guariti
Tra i 70.187 attualmente positivi (– 1883):
- 59.012 si trovano in isolamento domiciliare (– 1.458)
- 10.400 ricoverati con sintomi (– 392)
- 775 in terapia intensiva (– 33)
Sono 2.944.859 (+ 69.179) i tamponi effettuati
I casi attuali di coronavirus nelle regioni italiane
- 27.679 in Lombardia
- 10.702 in Piemonte
- 5.852 in Emilia–Romagna
- 4.162 in Veneto
- 4.022 nel Lazio
- 2.943 in Toscana
- 2.657 nelle Marche
- 2.533 in Liguria
- 2.104 in Puglia
- 1.710 in Campania
- 1.659 in Sicilia
- 1.423 in Abruzzo
- 680 in Friuli Venezia Giulia
- 474 in Calabria (LEGGI I NUOVI DATI)
- 415 in Sardegna
- 345 nella Provincia autonoma di Trento
- 343 nella Provincia autonoma di Bolzano
- 215 in Molise
- 113 in Basilicata
- 81 in Umbria
- 75 in Valle d’Aosta