Monza-Cosenza 2-2: Tremolada è la luce dei Lupi. Punto d’oro per la salvezza

Un punto meritato che poteva lievitare fino ad una clamorosa vittoria se solo Sciaudone tre minuti dopo il 45’ avesse bucato Di Gregorio per il 3-2. Invece il pareggio dei Lupi allo “U Power Stadium” dà l’idea di come Tremolada possa cambiare volto a questa squadra. Entrato nella ripresa ha letteralmente cambiato la partita. Il Cosenza, troppo timido all’inizio, viene riportato in gara da due regali da parte del Monza. Poi legittima il pareggio e, come detto, sfiora il colpaccio. Sulla tabella di marcia verso la salvezza in pochi avevano pronosticato un pari in Monza-Cosenza.

Gioca l’unico ex di Monza-Cosenza

Occhiuzzi lascia Tremolada e Bahlouli in panchina, si affida ai suoi luogotenenti Caretta e Baez e posiziona al centro dell’attacco Gliozzi. Il suo cartellino è ancora dei brianzoli ed è l’unico ex di Monza-Cosenza, undicesimo confronto tra le due compagini in Serie B. Per il resto è formazione annunciata, con Ingrosso che prende il posto dello squalificato Tiritiello nel trio di difensori. Sulle fasce Corsi e Bittante. Brocchi è senza Balotelli, Finotto e Bellusci. Out anche i nuovi acquisti Ricci e Scozzarella. Il 4-3-3 dei biancorossi ha in Gytkjær il terminale offensivo, con Boateng e Mota Carvalho a sostegno. In regia gioca Barberis. 

Barillà-Gytkjær, uno-due micidiale

Impiega appena 8’ il Monza per bucare il Cosenza. Bittante con un rinvio ciccato genera un tiro dalla distanza smorzato in corner. Sul calcio d’angolo Legittimo si perde Barillà che ribadisce in rete da due passi una spizzicata vagante in area. I padroni di casa hanno un’altra occasione, ma Barberis fa la conoscenza di Falcone che gli dice di no su una punizione calciata con violenza. Lo stesso pipelet, però, non è esente da colpe al 25’. Gytkjær da 25 metri indovina l’angolino giusto realizzando così pure un gol dopo aver fornito precedentemente l’assist vincente. Il 2-0 pare indirizzare il match, ma gli ospiti sembrano come frenati da un evidente timore reverenziale. Un accenno di risposta porta la firma di Petrucci e Baez che nella stessa azione provano a scuotere i loro compagni. I problemi realizzativi dei rossoblù decide di risolverli Paletta. Al 41’, infatti, senza alcun avversario che lo contrasti, devia nella sua porta uno spiovente innocuo da centrocampo. 

Dentro Tremolada ed è subito magia

Occhiuzzi tra un tempo e l’altro rompe gli indugi: dentro Tremolada, fuori Gliozzi a testimonianza di come il mercato dovrà cambiare volto ai suoi. L’estro del fantasista dà una verve differente alla manovra del Cosenza che inizia a stazionare con più costanza nella trequarti avversaria. Ed è proprio il nuovo entrato, dopo un paio di tocchi di alta scuola, a trovare il 2-2. Come? Sfruttando al meglio un’altra topica clamorosa dei difensori del Monza. E’ Bettella che gli serve un assist gustosissimo che il nuovo dies dei Lupi tramuta in oro. Il Monza cerca di assaltare la porta di Falcone, ma è sterile in ogni tentativo nonostante il rosso a Kone. Anzi, è Sciuadone che ha sul destro il pallone del 3-2. Esausto calcia su Di Gregorio, ma va bene così.