mercoledì,Maggio 8 2024

Palmiero: «Cosenza, occasione che non potevo perdere. Io vice Corsi? Dico che…»

Lunga intervista di Luca Palmiero che parla della sua nuova avventura in maglia rossoblù a due anni dal saluto al pubblico dei Lupi. Domenica scorsa contro il Rende in amichevole ha indossato la fascia di capitano, dimostrando subito che è proto anche per compiti di leadership. Il ritorno a Cosenza «Partiamo dal presupposto che finito

Palmiero: «Cosenza, occasione che non potevo perdere. Io vice Corsi? Dico che…»

Lunga intervista di Luca Palmiero che parla della sua nuova avventura in maglia rossoblù a due anni dal saluto al pubblico dei Lupi. Domenica scorsa contro il Rende in amichevole ha indossato la fascia di capitano, dimostrando subito che è proto anche per compiti di leadership.

Il ritorno a Cosenza

«Partiamo dal presupposto che finito l’anno non avrei mai pensato di tornare qui, non credevo potesse partecipare alla Serie B. Quando si è presentata l’opportunità di vestire di nuovo la maglia rossoblù – continua Palmiero – ho accettato perché i miei due anni che ho vissuto sono stati fantastici. Col Cosenza ho vinto i play-off di Serie C e l’anno dopo ho ottenuto una salvezza importantissima. Il tutto è successo negli ultimi giorni di mercato, è stata un’occasione che non ho voluto lasciarmi sfuggire».

Il ritardo di preparazione e la fascia di capitano

«Abbiamo avuto adesso una settimana per lavorare sfruttando la sosta per le Nazionali e dobbiamo continuare a farlo. Il campionato è appena iniziato ma è chiaro che dobbiamo superare quanto prima questa fase, dobbiamo solo pedalare. Sappiamo che è una stagione difficile, per salvarci dobbiamo dare il 110% e andare più forte degli altri. Capitano contro il Rende? Quando ho indossato la fascia di capitano – spiega Palmiero – non mancava solo Angelo, ma anche diversi calciatori esperti. Se fossi scelto come vice di Corsi, sono però pronto ad assumermi le mie responsabilità senza alcun tipo di problema».

Palmiero e il sogno di una chance con il Napoli

«Non mi aspettavo una chance nel Napoli, si tratta di una squadra top in Serie A. Per arrivare a guadagnarsi quell’opportunità bisogna fare un percorso e a me manca ancora un bel pezzo. Per giungere nel massimo campionato uno con le mie caratteristiche la Serie B deve vincerla. Ogni giorno però – chiude Palmiero nella sua intervista a PianetaSerieB – io cerco di dare il massimo per riuscirci»