Cosenza, allenatore e non solo. Ma con i tempi della società

Una svolta per l’allenatore entro 48 ore o si rimanderà tutto alla prossima settimana. Il Cosenza avanza sul tema con i tempi che Guarascio ha imposto da dodici anni alla città: calma, calma, calma. La scelta, che dal ventre di Via degli Stadi fanno sapere comunque essere di alto profilo, arriverà quando tutti i tasselli saranno al loro posto. E poco importa ai responsabili dell’area sportiva se servirà ancora qualche giorno.

I nomi che resistono sul taccuino di Roberto Gemmi sono di Fabio Caserta, forse quello più a portata di mano, Fabio Liverani, il sogno, e di Alfredo Aglietti, il cui profilo sembrava essere in secondo piano. Scelto il titolare della panchina, il direttore sportivo si concentrerà sul calciomercato. Sessione che partirà ufficialmente il primo luglio, ma per la quale ha già iniziato a porre le basi.

Le opportunità da cogliere a prescindere dall’allenatore sono Gennaro Tutino del Parma e Salvatore Molina che si è svincolato dal Bari. Il ritorno del primo sarebbe un colpo clamoroso, mentre il secondo rappresenterebbe un serio tassello di categoria. Il calciomercato del Cosenza, in presenze delle due fumate bianche di cui sopra, partirebbe nel caso con i migliori auspici. Ma prima c’è da scegliere il tecnico.