Cosenza, l’Unical attiverà una nuova scuola di specializzazione in Onco-ematologia
Il nuovo polo del Mariano Santo è stato inaugurato ieri alla presenza dell'Arcivescovo Giovani Checchinato. Il rettore Leone: «Oncologia ed Ematologia sono tra i primi reparti che saranno potenziati con specialisti universitari che ne assumeranno la guida»
«L’Unical attiverà una nuova scuola di specializzazione in Onco-ematologia e già dal prossimo ottobre i neo laureati potranno frequentare l’innovativo Polo del Mariano Santo». Lo ha affermato in una nota il rettore dell’Università della Calabria Nicola Leone a margine della presentazione di ieri del moderno Polo Onco-ematologico dell’U. O. C. del Mariano Santo. Il tutto è avvenuto alla presenza dell’Arcivescovo di Cosenza Giovanni Checchinato, del Prefetto Vittoria Ciaramella, del sindaco Franz Caruso, del commissario straordinario dell’AO, Vitaliano De Salazar, e del rettore stesso.
«Offriremo così, da un lato la possibilità a giovani medici di proseguire la loro formazione in Calabria e, dall’altro, rinforzeremo l’organico ospedaliero – ha aggiunto Nicola Leone pubblicando sui propri canali social l’importante notizia -. E proprio Oncologia ed Ematologia sono tra i primi reparti che saranno potenziati con specialisti universitari che ne assumeranno la guida».
Il commissario straordinario dell’Annunziata ha parlato di «reparto all’avanguardia», evidenziando come sia stato concluso un cammino già tracciato da tempo. «Era tutto fermo – ha aggiunto – Noi ci siamo messi sotto per completare il tutto e, sebbene con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia, l’obiettivo è stato finalmente centrato con grande orgoglio e soddisfazione».
Il nuovo Polo Onco-ematologico del Mariano Santo di Cosenza è da ieri il più importante della provincia grazie all’aumento dei posti letto e, in prospettiva, potrà assumere una valenza ancora maggiore grazie al sodalizio con l’Unical. «Qui c’è un progetto agli albori che però sta già dando i suoi frutti – ha detto ancora De Salazar dribblando le polemiche relative alla nomina di Azienda Zero in Regione -. Io competo per vincere le selezioni e diventare il dg dell’Azienda Ospedaliera bruzia».
Franz Caruso ha detto che il messaggio partito ieri sia «l’evidente attenzione che si sta dando ad un territorio che abbraccia un’area molto più grande». Il primo cittadino non ha mancato di ricordare che a suo avviso «servirebbero numerosi interventi nel settore della Sanità e che quello del Mariano Santo sia solo il primo passo». Poi il riferimento al nuovo Hub a Vaglio Lise: «L’Annunziata non è più in grado di soddisfare le richieste» a chiosato il sindaco.