Tribunale di Cosenza, per il nome del nuovo presidente ci vorrà almeno un mese

Non arriverà nei prossimi giorni la decisione della quinta commissione del Csm riguardo al nome del nuovo presidente del tribunale di Cosenza. I tempi si allungano, secondo quanto apprende Cosenza Channel, almeno di un mese. Palazzo Bachelet, infatti, è sempre di più impegnato con circolari e norme che arrivano soprattutto dal Parlamento, come il caso dei test psicoattitudinali che mette in apprensione tutta la categoria dei togati.

Problemi di carattere organizzativo

Il tribunale di Cosenza continua ad essere diretto dal presidente Maria Luisa Mingrone ma la magistrata in realtà in uscita, visto che a breve scadrà il suo mandato. Il Palazzo di Giustizia, com’è noto, è al centro di un dibattito della magistratura togata alla luce dei problemi di carattere organizzativo emersi dopo l’avvio del maxi processo “Reset“. Un tema di cui ci siamo occupati già in passato. E che sta a cuore a molti giudici e pubblici ministeri. In particolare, il tribunale di Cosenza, specialmente nel settore penale, ha una carenza di organico che ad oggi non viene colmata dall’organo di autogoverno della magistratura italiana. A Roma, infatti, ritengono che la situazione possa essere risolta con un “concorso interno“, com’è già avvenuto nei mesi scorsi con il passaggio di un giudice dal civile al penale. Ma è una soluzione temporanea, in attesa di eventuali nuove proroghe.

La questione, però, negli ultimi giorni è stata affrontata di petto dai magistrati in servizio a Cosenza, perché l’addio di Francesco Luigi Branda, passato in Cassazione, apre una nuova crepa nell’organizzazione. Nell’ultima seduta di “Reset” è stata trovata una soluzione tampone con la partecipazione di un’altra togata che già forma gli altri collegi ed è titolare di centinaia di processi monocratici. Insomma, si potrebbe pescare di nuovo al civile sperando che anche questa sezione non vada in sofferenza nei prossimi mesi.

Il futuro

Ma chi concorrerà per la presidenza del tribunale di Cosenza? I nomi sono quelli di Gabriella Reillo, già presidente facente funzioni della Corte d’Appello di Catanzaro, Loredana De Franco, giudice della sezione penale della Corte d’Appello di Catanzaro, Maria Concetta Belcastro, presidente della seconda sezione civile del tribunale di Catanzaro e Domenico Fiordalisi, già pm di Paola, Cosenza e della Dda di Catanzaro, attuale consigliere della prima sezione penale della Corte di Cassazione. È uscito di scena Piero Santese, nominato dal Csm quale nuovo presidente della sezione penale della Corte d’Appello di Catanzaro.