sabato,Ottobre 12 2024

L’Iran attacca Israele con i droni, ma il 99% viene neutralizzato con l’aiuto di Usa e Gb

Damasco: «La questione può considerarsi chiusa così», ha detto la rappresentanza iraniana all'Onu. Ma Netanyahu valuta una reazione

L’Iran attacca Israele con i droni, ma il 99% viene neutralizzato con l’aiuto di Usa e Gb

L’Iran ha attaccato Israele con uno sciame di centinaia di droni kamikaze e di missili cruise lanciati in tre ondate dal suolo iraniano. È una dichiarazione di guerra: «L’Iran ha punito Israele» esultano le Guardie rivoluzionarie. Le conseguenze sono state esigue perché, con la collaborazione di Usa e Gb, Israele ha respinto il 99% degli attacchi. Ma il rischio adesso è quello di un’escalation. Il gabinetto di guerra israeliano ha promesso una forte reazione militare anche se Biden ha raccomandato prudenza: «Il G7 darà forte risposta diplomatica».

L’Iran ha fatto appello a Israele perché non reagisca al suo attacco diretto di droni e missili, definito giustificato e risposta obbligata al raid contro il consolato di Damasco. «La questione può considerarsi chiusa così», ha detto la rappresentanza iraniana all’Onu. «Ma se il regime israeliano commetterà un nuovo errore, la risposta sarà considerevolmente più dura» ha dichiarato l’ambasciatore Saed Iravani, che ha inviato una lettera alla presidenza del Consiglio di sicurezza Onu e al segretario generale Antonio Guterres affermando che l’attacco contro Israele «rientra nell’esercizio del diritto di Teheran all’autodifesa».

Il presidente americano Joe Biden ha detto al premier israeliano Benjamin Netanyahu che dovrebbe considerare la nottata una “vittoria” visto che, dalle prime valutazioni, l’attacco dell’Iran contro lo Stato ebraico non ha avuto successo. Lo afferma un funzionario dell’amministrazione Usa, citato dai media americani.

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