giovedì,Maggio 30 2024

Aiello Calabro, si rinnova la tradizionale festa in onore di San Geniale Martire

Tantissime mamme insieme ai loro figli, alle insegnanti e a tanti volontari in Piazza Plebiscito hanno realizzato una meravigliosa infiorata

Aiello Calabro, si rinnova la tradizionale festa in onore di San Geniale Martire

I Solenni Festeggiamenti Patronali in Onore di San Geniale Martire sono stati una giornata ricca di culto e tradizione che ha visto partecipe tutta la comunità. Sin dalle prime ore della mattina tantissime mamme insieme ai loro figli, alle insegnanti delle nostre scuole e a tanti volontari in Piazza Plebiscito hanno realizzato una meravigliosa infiorata in omaggio al Martire con fiori di campo raccolti nei giorni scorsi.

Durante la Messa Solenne delle 11:00 con la solita emozione e la gratitudine di sempre ho rinnovato al Martire in nome e per conto dell’intera comunità l’offerta delle chiavi urbiche e del cero votivo. Nel mio intervento di saluto ho ringraziato il Martire per la protezione costante che in questi lunghi anni di patronato non ci ha fatto mai mancare, a lui ho affidato la nostra comunità e il mio mandato amministrativo affinché mi guidi con la sua sapienza verso percorsi improntati alla crescita del territorio, al Santo ho, altresì, rivolto la preghiera di toccare il cuore dei potenti e di far cessare le guerre in atto che non stanno provocando che distruzioni e morti.

Come tradizione il Santo Patrono è stato portato in processione per le vie del Paese con la banda musicale e i damaschi esposti lungo il percorso in Suo omaggio. Nel pomeriggio dopo la Santa Messa che si è tenuta in Piazza Santa Maria con la statua del Santo Martire che ha assistito abbiamo consegnato l’attestato di partecipazione agli alunni delle nostre scuole che hanno partecipato al Concorso di idee: ” San Geniale: il Martire bambino” nell’ambito del quale hanno realizzato elaborati grafici, scritti e poesie premiando i lavori degli studenti che hanno ritenuti più originali dalla commissione esaminatrice che li ha esaminati. Agli alunni abbiamo anche consegnato un volume su San Geniale che ne racconta la storia. Una bella iniziativa che ha permesso di far conoscere ai nostri giovani studenti a fondo la storia e il culto del nostro Santo Patrono che costituisce un frammento identitario importante, un patrimonio che merita di essere valorizzato e tramandato.

Questo è uno dei nostri principali obiettivi infatti anche in occasione della Festa votiva abbiamo coinvolto le scuole in un convegno Storico Scientifico che ha permesso non solo di far conoscere la storia del Santo ma ha anche offerto buone pratiche di protezione civile per la gestione delle emergenze legate a calamità. I Festeggiamenti Civili hanno riempito Piazza Santa Maria di stand enogastronomici, buona musica popolare che ha animato e coinvolto i numerosi presenti molti dei quali provenienti dai comuni limitrofi.

Non posso che ringraziare quanti hanno lavorato per la buona riuscita dei festeggiamenti: il nostro Parroco don Jean Paul, la mia maggioranza, i dipendenti comunali delle varie articolazioni e professioni, i carabinieri della Locale Stazione, la polizia municipale, i volontari del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, i volontari del Servizio Civile, la Pro Loco per aver mantenuto la tradizione dei palloni, il dirigente scolastico e il corpo docente per aver accolto il bando per aver lavorato insieme agli alunni nella realizzazione degli elaborati e per la realizzazione dell’infiorata, Domenica Pirotta per il disegno dell’infiorata, i genitori e tutti i Volontari.

I Festeggiamenti Patronali si sono distinti per partecipazione, comunità, condivisione, fede, tradizioni, risorse fondamentali che dobbiamo prediligere quotidianamente per la crescita e lo sviluppo del Territorio. Come Amministrazione Comunale non possiamo che essere soddisfatti per l’ottima riuscita, per la partecipazione e per gli apprezzamenti ricevuti. Continueremo a lavorare per valorizzare in modo ancora più incisivo le nostre tradizioni in modo da portarle fuori dai confini comunali, renderle attrattive e intraprendere attraverso queste occasioni per la piccola economia locale e per la crescita e sviluppo dell’assetto economico e sociale.