venerdì,Marzo 29 2024

Cosenza-Isola Liri: le pagelle di Alessandro Renzetti

Poche sufficienze. Bene solo Parisi e i nuovi entrati Musacco e Ramora. Deludono Occhiuzzi e Catania. Una gara priva di emozioni. Il Cosenza poteva allungare ma alla fine si è accontentato di un pari. La squadra di Toscano, solo nel finale, ha provato ad essere più incisiva. Perché, per almeno 70 minuti, i silani non

Poche sufficienze. Bene solo Parisi e i nuovi entrati Musacco e Ramora. Deludono Occhiuzzi e Catania.

mortelliti_de_rose_e_cocchiuzziUna gara priva di emozioni. Il Cosenza poteva allungare ma alla fine si è accontentato di un pari. La squadra di Toscano, solo nel finale, ha provato ad essere più incisiva. Perché, per almeno 70 minuti, i silani non sono riusciti a venire a capo di una gara, si difficile, ma non impossibile da vincere. Nel primo tempo deludono Occhiuzzi e Catania che, sulle fasce, non riescono a dare brillantezza e a cambiar passo. Completamente fuori dal gioco i due centrocampisti centrali saltati sistematicamente dai lanci lunghi e non sempre precisi di Moschella. Nella ripresa cambia la musica, anche se di poco ai fini del risultato, grazie all’inserimento di Musacco e Ramora. Poco presente nel vivo del gioco Mortelliti che, tranne in un’occasione nel primo tempo, non è mai riuscito a rendersi pericoloso.
GUIZZETTI: voto 6. Mai chiamato seriamente in causa. La sua è una giornata estremamente tranquilla se non fosse per la traversa colpita da Giacalone nel primo tempo.
BERNARDI: voto 6. Fa avanti e dietro. Nel primo tempo è poco supportato da Occhiuzzi. Nella ripresa riesce ad essere un po’ più incisivo con Ramora. E’ lui a mettere Galantucci davanti la porta ma l’arbitro annulla. 
CHIANELLO: voto 5,5. Si vede e non si vede. Sembra intontito nel primo tempo. Si sveglia nella ripresa ma senza riuscire a incidere.
PARISI: voto 6. Il capitano gioca la sua onesta gara davanti ad un cliente scomodo come Ranalli. Non ha Braca vicino a se e la mancanza si sente.
MOSCHELLA: voto 5,5. Gioca troppi palloni lunghi. Non si appoggia quasi mai sui centrocampisti. Se il Cosenza non ha una manovra fluida è anche per colpa sua.
BATTISTI: voto 6. Nel primo tempo è costretto a schiacciarsi sulla linea di difesa per avere qualche pallone giocabile. Nella ripresa morde e ruba palloni ma questo incide poco sul risultato finale.
DE ROSE: voto 5,5. Non il solito De Rose. Gioca pochi palloni e non è sempre pimpante. Una gara storta gli si può anche concedere.
OCCHIUZZI: voto 5.5. Roberto stenta a carburare. Non è quel giocatore che abbiamo ammirato in altre circostanze. Si vede lontano un miglio che a livello fisico non è al top.
CATANIA: voto 5,5. Molto fumoso. Si perdere sul più bello ogni qualvolta arriva intorno ai venti metri. Alterna cose egregie ad altre meno. Deve trovare continuità nelle giocate.
MORTELLITI: voto 5,5. Si vede poco e niente. Nel primo tempo sciupa un’ottima occasione. Poi scompare nel vuoto. A sua discolpa il gioco di un Cosenza che bada solo ai lanci lunghi.
GALANTUCCI: voto 5,5. Più mobile di Mortelliti ma anche lui paga i lanci lunghi. Quando Bernardi lo assiste lui è pronto come un cobra. Peccato che l’arbitro annulli il gol.
ALL. TOSCANO: voto 5,5. Non è il solito Cosenza. Costruisce poco e subisce la verve di un’Isola Liri intraprendete. Alla fine si accontenta di un punto che permette un nuovo allungo. Ma non crediamo che il tecnico sia contento di una prestazione al di sotto della sufficienza.

Subentrati:
MUSACCO: voto 6. Voglioso e sicuramente più incisivo di Catania. Pochi minuti ma con la decisione e il ritmo giusto.
RAMORA: voto 6. Vale lo stesso discorso fatto per Musacco.
PROFETA: voto SV. Troppo poco in campo per essere giudicato.

ISOLA LIRI
: Fiorini 6,5, Brunetti 5,5 (86′ Risi sv), Matrisciano 6, Sannibale 6, Bombara 6; La Cava 6, Mollo 5,5 (Al 72′ D’Imporzano 5), Giacalone 6,5, D’Alessandro 5,5, Luciani 6,5 (al 53′ Buitkus 5,5); Ranalli 5,5. A disp.: Tomei, Dolcemascolo, Cagnale, Cori, . All.: Zecchini 6,5.

 

CHI E’ ALESSANDRO RENZETTI
Alessandro Renzetti nasce a Grosseto il 21 febbraio del 1955. Centrocampista di indubbie qualità tecniche (specialista dei calci di punizione) esordisce con la maglia del Cosenza il 28-9-1980 in Cosenza-Giulianova 2-2. Con la maglia rossoblù colleziona 110 presenze (99 in campionato e 11 in Coppa Italia) con 12 reti (10 in campionato e 2 in Coppa Italia). Opinionista di Radio Libera Bisignano.

RENZETTI Alessandro
Grosseto – 21.02.1955
Centrocampista – m. 1.77; kg. 76
Prov. dal Messina; poi dal Potenza
Esordio: 28.09.80 Cosenza-Giulianova 2-2

Campionato Serie Presenze  Reti
  1980-81     C1        19         1 (1)
  1981-82     C2        28         4
  1982-83     C1        23         4 (1)
  1983-84     C1        29         1
 Totale          –         99        10 (2)

Coppa Italia Serie Presenze  Reti
  1980-81      C          1         –
  1981-82      C          4       1 (1)
  1983-84    A-B-C     6       1 (1)
   Totale             –  11        2 (2)