venerdì,Marzo 29 2024

Oshadogan ricorda la serie B: “Una forzatura escludere il Cosenza”

Il difensore del Lanciano sarà un ex della partita, ma sottolinea: “Ho tanti amici in città, spero di rivederli e di superare un piccolo problema fisico”. L’ex rossoblù Joseph Dayo Oshadogan Ricordate Joseph Dayo Oshadogan? Giocò in maglia rossoblù dal 2001 al 2003 con alterne fortune. Alla fine però scese in campo cinquantuno volte trovando in

Il difensore del Lanciano sarà un ex della partita, ma sottolinea: “Ho tanti amici in città, spero di rivederli e di superare un piccolo problema fisico”.

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L’ex rossoblù Joseph Dayo Oshadogan

Ricordate Joseph Dayo Oshadogan? Giocò in maglia rossoblù dal 2001 al 2003 con alterne fortune. Alla fine però scese in campo cinquantuno volte trovando in cinque occasioni la via del gol. “Con i tifosi avevo un rapporto di amore-odio – spiega il difensore – Gli alti e bassi erano però dovuti al fatto che spesso giocavo fuori ruolo”. Erano i tempi belli della serie B ed una sua zuccata permise ai lupi di salvarsi all’ultima giornata di campionato ad Empoli. “Segnarono prima i toscani con Tavano, pareggiò Lentini su punizione e poi toccò a me. C’erano tanti supporter in curva”. L’anno dopo però arrivò la retrocessione. “Fermi tutti. In quel campionato non retrocesse nessuno. Al Cosenza fu fatto un dispetto per far posto tra i cadetti alla Fiorentina. Non mi sono mai capacitato di come una squadra possa saltare una categoria. Credo che incisero molto i problemi personali avuti dal presidente Pagliuso. Eravamo un buon gruppo con discrete individualità, peccato: poteva andare diversamente”. Dopo arrivò il fallimento e si ripartì dalla D, ora la ruota è girata nuovamente. “In città ho tanti amici che mi hanno tenuto aggiornato dei successi del club. Non posso che esserne felice. Spero anche che domenica possa essere della partita, ma due giorni fa ho subito una brutta botta che valuterò con lo staff sanitario in settimana”. Il Lanciano fatica in casa, ma vola in trasferta “E’ un dato oggettivo, stiamo pagando lo scotto di essere una squadra completamente rinnovata rispetto alla scorsa stagione e in situazioni come la nostra è sempre meglio andare subito alla ricerca di un’identità che cambiare poi strada facendo”. Ultima battuta sulla formazione di Toscano. «Giocano a calcio nel vero senso della parola e pure ad Andria, sebbene sia arrivato un ko, hanno dimostrato la loro forza. A fine torneo il Cosenza si troverà molto in alto».  (co. ch.)