venerdì,Marzo 29 2024

Franzese: “Un gol liberatorio per me e per il Cosenza”

L’attaccante, reduce da diversi infortuni, sottolinea: “Meriavamo la vittoria. A chi dedico il gol? A me stesso. E la vittoria, invece, a Davide Fiore un ragazzo che ci segue e al quale siamo vicini”.Lorenzo Franzese scarica in rete la palla del 3-2 che fa esplodere il San Vito (foto mannarino)Ha sofferto tanto Lorenzo Franzese. Attaccante

Franzese: “Un gol liberatorio per me e per il Cosenza”

L’attaccante, reduce da diversi infortuni, sottolinea: “Meriavamo la vittoria. A chi dedico il gol? A me stesso. E la vittoria, invece, a Davide Fiore un ragazzo che ci segue e al quale siamo vicini”.
franzeseLorenzo Franzese scarica in rete la palla del 3-2 che fa esplodere il San Vito (foto mannarino)
Ha sofferto tanto Lorenzo Franzese. Attaccante del vivaio del Cosenza capace di entusiasmare con la Juniores ed incapace, in prima squadra, di brillare. L’attuale stagione è stata condizionata da tanti infortuni che ne hanno segnato l’umore e, soprattutto, hanno inciso su quella che doveva e poteva essere l’annata della consacrazione. Alla fine, però, i torni contano sempre. E per Franzese quella di stasera è stata una partita da portare con se gelosamente. E’ il minuto 92’28” quando Pesce pesca Guadalupi. De Sio, estremo difensore del Sambiase, riesce nell’ennesima parata salva-risultato. Ma il portiere ospite non ha fatto i conti con Lorenzo Franzese, entrato in campo da pochi minuti. L’attaccante si fionda su un pallone vagante con la rabbia di chi voleva essere protagonista sin dall’inizio della stagione. Ma Franzese protagonista lo diventa scaraventando in rete un pallone che tiene vive le speranze del popolo rossoblù. A fine gara queste le parole del match winner. “Abbiamo creato tanto e giocato una gara ottima. Il portiere del Sambiase era in giornata ma siamo riusciti a vincere ed è questo quello che conta”. Infine tocca parlare del gol, della gioia e di quella sfortuna che, si spera, Franzese abbia messo definitivamente alle spalle. “Segnare sotto la curva Sud è una gioia che non si può descrivere. Il gol? Ho visto Guadalupi partire in profondità e ci ho creduto. Alla fine sono stato premiato e la gioia che ho provato è stato immensa. A chi dedico il gol? Soprattutto a me stesso visto che vengo da tanti e lunghi infortuni. Mentre la vittoria la dedichiamo, insieme alla squadra, a Davide Fiore un ragazzo che ci segue e al quale siamo vicini”. (p.b.)