martedì,Maggio 14 2024

Il presidente del Verona: «Noi volevamo il rinvio. L’avevo detto a Guarascio»

Il presidente del Verona Setti dopo il 90′ ha parlato fuori dallo stadio Marulla: «E’ la sconfitta di un calcio approssimativo. Rimborseremo i nostri 88 tifosi e chiederemo un risarcimento a chi ci ha causato dei danni». «Mi dispiace soprattutto per gli 88 tifosi del Verona che hanno affrontato un viaggio durissimo per essere qui, facendo

Il presidente del Verona: «Noi volevamo il rinvio. L’avevo detto a Guarascio»

Il presidente del Verona Setti dopo il 90′ ha parlato fuori dallo stadio Marulla: «E’ la sconfitta di un calcio approssimativo. Rimborseremo i nostri 88 tifosi e chiederemo un risarcimento a chi ci ha causato dei danni».

«Mi dispiace soprattutto per gli 88 tifosi del Verona che hanno affrontato un viaggio durissimo per essere qui, facendo sacrifici, e ora si vedono costretti a tornare indietro. Ci metteremo a disposizione per cercare di rimediare, con un rimborso, a questa spiacevole situazione». Sono queste le parole del presidente del Verona Maurizio Setti pubblicate dal sito ufficiale dell’Hellas. 

«La cosa più grave è la sconfitta di questo calcio approssimativo, ho parlato con il presidente del Cosenza, fino a questa mattina gli ho fatto presente che eravamo disponibili al rinvio ma a questo punto la decisione non spetta più a noi, ci rimettiamo alla decisione dell’arbitro – ha continuato Setti – Le partite siamo abituati a giocarcele, chiaramente ora faremo valere i nostri diritti in tutte le sedi competenti, anche in termini di risarcimento perché abbiamo subito dei danni che sarebbe stato semplice evitare. Il rischio di infortuni era altrettanto serio, la decisione presa mi sembra quella più giusta. Noi già in settimana abbiamo notificato agli enti preposti che non c’erano le condizioni per giocare».

Articoli correlati