Bufera sul prefetto di Cosenza, Paola Galeone indagata per corruzione

Il prefetto di Cosenza, Paola Galeone è indagata per corruzione. Ad accusarla un’imprenditrice cosentina, riferimento del centro migranti di Camigliatello Silano che ha raccontato la storia alla Gazzetta del Sud. Secondo quanto denunciato dalla vittima, che nei giorni scorsi è stata interrogata dalla procura di Cosenza, il prefetto Paola Galeone le avrebbe proposto di dividersi dei fondi ministeriali a disposizione della prefettura di Cosenza, emettendo una fattura falsa per avere illecitamente quasi 1000 euro. L’imprenditrice, scioccata dalla richiesta della Gaelone, si è recata in questura denunciando l’episodio davanti agli agenti della Squadra Mobile di Cosenza, diretti dal vice questore Fabio Catalano.

Gli uomini della Mobile, quindi, hanno predisposto un servizio di osservazione e pedinamento dell’incontro svoltosi in un bar di Cosenza, dove l’imprenditrice avrebbe dovuto incontrare il prefetto di Cosenza, Paola Galeone. Lo scambio di denaro sarebbe avvenuto sotto gli occhi degli agenti di polizia che, un minuto dopo, avrebbero chiesto al prefetto di consegnarli i soldi. Da qui l’accusa di corruzione e la comunicazione dei fatti oggetto d’indagine da parte della procura di Cosenza al ministero dell’Interno che, secondo quanto si apprende, avrebbe già sospeso la rappresentante dello Stato in provincia di Cosenza. Le indagini della procura di Cosenza proseguono, in attesa di capire se vi sarà una richiesta di misura cautelare o meno vista la gravità del fatto.