venerdì,Marzo 29 2024

Fuga dal Nord: «Non è nostra la soffiata»

Continuano le polemiche sulla fuga di notizie circa la bozza di decreto con cui il Governo si accingeva a isolare la Lombardia e 11 province italiane. La diffusione in anticipo dei dettagli del provvedimento ha scatenato un putiferio in molte stazioni. Numerosi cittadini hanno riempito treni e bus per fare ritorno verso Sud. Una scelta,

Fuga dal Nord: «Non è nostra la soffiata»

Continuano le polemiche sulla fuga di notizie circa la bozza di decreto con cui il Governo si accingeva a isolare la Lombardia e 11 province italiane. La diffusione in anticipo dei dettagli del provvedimento ha scatenato un putiferio in molte stazioni. Numerosi cittadini hanno riempito treni e bus per fare ritorno verso Sud. Una scelta, questa, che rischia di rendere più complesso il tentativo di ridurre il contagio nel Paese. Stanotte la Cnn ha pubblicato un articolo in cui faceva riferimento esplicito alla fonte istituzionale che avrebbe trasmesso la bozza allo stesso network americano: l’Ufficio stampa della Regione Lombardia.

Quando ormai la notizia circolava da un pezzo, da Milano è partita una nota: «L’Ufficio stampa della Regione Lombardia ha appreso i contenuti della bozza del Dpcm dell’8 marzo dai principali quotidiani online. Pertanto, da parte nostra, non è stata fatta alcuna anticipazione. Sono quindi del tutto infondate le ricostruzioni giornalistiche di un broadcaster internazionale a cui è stata chiesta immediata rettifica». A distanza di diverse ore dalla richiesta, sul sito della Cnn non risulta però alcuna rettifica. Né qualcuno ha ancora apportato modifiche all’articolo sulla fonte delle notizie.

Il passaggio dell’articolo della Cnn contestato dalla Regione Lombardia

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