Il legale di Facciolla: «Impedito il diritto di difesa del magistrato»
L'avvocato Ivano Iai, in una nota inviata a Cosenza Channel, spiega la posizione del magistrato Eugenio Facciolla. Ecco l'intervento completo
Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal legale Ivano Iai, difensore del magistrato Eugenio Facciolla, indagato dalla procura di Catanzaro (LEGGI QUI), come anticipato questa mattina da Cosenza Channel.
Quale difensore del Dott. Eugenio Facciolla e con riferimento all’articolo apparso in data odierna, si precisa quanto segue. Non siamo a conoscenza di alcun fatto o contestazione nei confronti del Dott. Facciolla, che ha unicamente ricevuto un avviso recante una richiesta di proroga di indagini della Procura di Catanzaro con l’indicazione del solo titolo di reato: un presunto abuso d’ufficio. Considerate le stranezze procedimentali e le anomalie sostanziali contenute nella richiesta di proroga, abbiamo ritenuto opportuno depositare alcune osservazioni nei termini previsti dalla legge processuale.
Il Gip Dott. Aragona ha quindi rilevato quanto da noi eccepito, dichiarando il difetto di competenza della Procura di Catanzaro. Nessun altro provvedimento ha invece potuto assumere in quanto nell’istanza di proroga la Procura aveva omesso di indicare le ragioni che l’avevano determinata a chiederla. In ogni caso, oltre a non aver offerto al Gip gli elementi per la decisione, è stato impedito il diritto di difesa del Dott. Facciolla.
Riteniamo preoccupante che la Procura di Catanzaro abbia adottato un provvedimento, ossia la richiesta di proroga, che non rispetta le disposizioni del codice di rito in quanto ciò che avrebbe dovuto contenere è stato inspiegabilmente omesso e ciò che invece non può costituire oggetto di ostensione è stato, invece, indebitamente comunicato.