‘Ndrangheta ad Acri, slitta il processo d’appello: ecco perché

Doveva iniziare oggi il processo d’appello sulla presunta associazione mafiosa contestata ad Acri, da parte della Dda di Catanzaro. A processo ci sono Angelo Gencarelli, ex consigliere comunale, Giuseppe Perri, condannato in via definitiva a 20 anni per un omicidio di ‘ndrangheta maturato nel clan “Lanzino” di Cosenza, e Gianpaolo Ferraro.

In primo grado, Gencarelli è stato condannato a 10 anni per due estorsioni, detenzione di armi, usura e tre episodi di concussione che sono stati riqualificati, mentre Giuseppe Perri, invece, è stato condannato a due anni per tentata estorsione. Per tutti e tre gli imputati era caduta la grave accusa prevista dal 416 bis, contestata nell’ambito delle indagini svolte dalla sezione Ros di Catanzaro e dal Nucleo Operativo Radiomobile di Rende. Il processo è stato rinviato al prossimo 5 ottobre in quanto una parte del collegio difensivo era impegnato in un delicato processo in Corte d’Assise. Istanza accolta dalla Corte d’Appello di Catanzaro.