mercoledì,Maggio 1 2024

Laino Borgo, studentessa dispersa nelle acque del torrente Lao: cosa sappiamo

Secondo quanto si è appreso, dopo l'incidente gli altri componenti del gruppo, una quarantina, distribuiti su quattro gommoni, sono poi rimasti nelle gole in attesa dell'arrivo dei soccorsi e sono stati evacuati attraverso un sentiero

Laino Borgo, studentessa dispersa nelle acque del torrente Lao: cosa sappiamo

La causa dell’incidente sarebbe da ricondurre ad una manovra errata che avrebbe portato due gommoni ad urtarsi, con diversi giovani a bordo dei natanti finiti in acqua. Almeno tre. In due sono stati recuperati. La terza, una ragazza di 19 anni, Denise Galatà, non è più riemersa. Il drammatico pomeriggio di Laino Borgo è iniziato così, con una gita per il fiume Lao nel paesaggio incontaminato ed affascinante delle rocce del Pollino bagnate dal torrente che nella sua corsa fino al Mar Tirreno attrae ogni anno migliaia di turisti per la pratica del rafting. Anche il gruppo di giovani, pare una scolaresca della provincia di Reggio Calabria, ha voluto provare l’ebbrezza di quella discesa sulle tempestuose acque del torrente. Qualcosa però è andato storto e in un punto piuttosto critico per la portata del fiume ingrossato dalle ultime piogge, ed anche per le caratteristiche del luogo, particolarmente impervio, si è consumato il dramma.

La zona è quella sottostante il viadotto Italia dell’Autostrada del Mediterraneo, dove si sono concentrate le ricerche subito dopo aver dato l’allarme. Sul posto sono impegnati i vigili del fuoco, gli operatori del soccorso alpino, e poi le guide esperte dei tanti centri rafting che operano in tutta l’area, Laino Borgo, Laino Castello, Papasidero fino a Scalea. Per le attività di coordinamento e ricerca ci sono anche i carabinieri forestali della stazione di Laino Borgo ed i carabinieri della compagnia di Castrovillari. Impiegati anche due elicotteri, uno dei vigili del fuoco in arrivo da Salerno, l’altro dell’aeronautica militare partito dalla base di Gioia del Colle. Al momento purtroppo senza esito. C’è anche l’eliambulanza del 118 giunta da Cosenza, in sosta su una piattaforma nei pressi del campo base in cui sono state allestite le postazioni di emergenza.

Secondo quanto si è appreso, dopo l’incidente gli altri componenti del gruppo, una quarantina, distribuiti su quattro gommoni, sono poi rimasti nelle gole in attesa dell’arrivo dei soccorsi e sono stati evacuati attraverso un sentiero. Con il passare delle ore, l’episodio si è verificato nel pomeriggio, cresce l’angoscia per il destino della ragazza. Inoltre con l’imbrunire i mezzi aerei saranno costretti a sospendere le ricerche fino all’alba di domani. Sperando che nel frattempo possano giungere buone notizie.  

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