sabato,Maggio 18 2024

“Gentleman 2”, chi è Fisnik Smajlaj: il latitante che da quasi dieci anni commette reati

L'albanese evase nel 2013 dal carcere di Siano a Catanzaro. Due anni dopo fu coinvolto nel primo filone investigativo legato al narcotraffico

“Gentleman 2”, chi è Fisnik Smajlaj: il latitante che da quasi dieci anni commette reati

Negli atti dell’inchiesta “Gentleman 2” si dà conto che l’unico ad essersi sottratto dall’ordine di cattura emesso dal gip distrettuale di Catanzaro Arianna Roccia, è l’albanese Fisnik Smajlaj, già presente nell’indagine “Gentleman 1“, coordinata nel 2015 dalla Dda di Catanzaro, nella persona dell’allora sostituto procuratore antimafia Vincenzo Luberto. La curiosità di tale latitanza sta nel fatto che l’indagato in realtà è “uccel di bosco” dal 2013, anno in cui evase dalla casa circondariale di Siano, situata a Catanzaro.

Parliamo di un soggetto che, secondo la Dda di Catanzaro, è legato doppio filo al clan degli Abbruzzese di Cassano Ionio, avendo già tempo fa assunto un ruolo di raccordo tra l’Italia e l’Albania. In dieci anni, però, nessuna forza di polizia italiana né internazionale è riuscito a scovarlo. Da latitante, evidentemente, avrebbe continuato ad avere rapporti con i cassanesi. La Dda di Catanzaro, rappresentata dai magistrati Stefania Paparazzo e Alessandro Riello, ritiene che l’albanese – unitamente a Fiorello Abbruzzese, Nicola Abbruzzese, Gianfranco Arcidiacono, Claudio Franco Cardamone, Francesco Faillace, Alessandro Forastefano, Pasquale Forastefano, Rosario Giovanni Fuoco, Nikolaos Liarakos e Giuseppe Andrea Mangano – abbia operato in termini particolarmente attivi nell’ambito «dell’associazione finalizzata al narcotraffico avente vocazione transazionale».