lunedì,Aprile 29 2024

Il 2024 porterà in provincia di Cosenza altri 45 medici cubani: ecco come saranno distribuiti

Avrebbero dovuto arrivare oggi, ma a causa di intoppi burocratici saranno in Calabria entro l'Epifania

Il 2024 porterà in provincia di Cosenza altri 45 medici cubani: ecco come saranno distribuiti

Quello di Santo Stefano doveva essere il giorno dell’arrivo in Calabria della terza brigata di medici cubana. Il contingente però, frenato da alcuni intoppi burocratici, giungerà soltanto con l’inizio del nuovo anno, probabilmente entro l’Epifania. 130 circa i professionisti chiamati a rafforzare i presidi ospedalieri della regione. In 45 resteranno nella provincia di Cosenza. Ecco dove nel dettaglio. Due medici saranno destinati all’ospedale Sant’Angelo di Acri, uno specialista in medicina generale ed uno specializzato nella medicina intensiva e di emergenza.

Due medici anche all’ospedale di Cariati, anche qui uno specialista in medicina generale al quale si affiancherà un medico riabilitatore. Al Vincenzo Ferrari di Castrovillari giungeranno invece otto professionisti; uno di medicina generale, un ginecologo, un oncologo, un reumatologo, un medico di chirurgia generale e tre specializzati in medicina intensiva e di emergenza. All’ospedale di Cetraro saranno arriveranno quattro specialisti di ginecologia e ostetricia. Due specialisti di ginecologia e ostetricia saranno destinati anche all’ospedale Guido Compagna di Corigliano dove giungeranno pure un geriatra ed uno specializzato in medicina intensiva e di emergenza. Tre componenti della brigata cubana anche per l’ospedale di Lungro, in particolare due specialisti in medicina generale ed un geriatra. Altri due andranno a Mormanno entrambi specialisti in riabilitazione.

L’ospedale San Francesco di Paola potrà contare sull’apporto di un cardiologo, di un oncologo clinico, di uno specialista in medicina generale, di uno specialista in medicina intensiva e di emergenza, di tre ortopedici, di un medico di chirurgia generale. Nel presidio di Praia a Mare giungeranno uno specialista in medicina generale ed uno specializzato nella medicina intensiva e di emergenza. Al Giannettasio di Rossano tre medici ortopedici, un chirurgo generale, un medico di medicina generale. Due specialisti di medicina generale anche a San Giovanni in Fiore e Trebisacce dove sarà destinato anche uno specialista nella medicina intensiva e di emergenza.

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