martedì,Maggio 14 2024

Cosenza, il boss Ettore Lanzino morto in carcere a Parma: aveva 69 anni

Era detenuto da 12 anni al 41 bis. Nel 2012 infatti i carabinieri del Comando Provinciale misero fine alla sua latitanza, scovandolo in un appartamento a Rende. Era malato da tempo

Cosenza, il boss Ettore Lanzino morto in carcere a Parma: aveva 69 anni

È morto a 69 anni Ettore Lanzino, boss della ‘ndrangheta di Cosenza, in carcere dal 2012. Il decesso è avvenuto nella giornata di oggi nella casa circondariale di Parma, dov’era recluso al 41 bis. Lanzino era stato catturato dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza al termine di una latitanza iniziata il 10 settembre 2008 e terminata a Rende nel novembre del 2012.

Ettore Lanzino era malato da tempo. Il boss di Cosenza soffriva infatti di una patologia cardiaca che ne aveva condizionato gli ultimi anni di vita. L’ultima ordinanza che lo vedeva coinvolto era quella di “Reset” (sebbene fosse prima indagato e poi imputato a piede libero), ma nella sua carriera criminale aveva incassato tre ergastoli per gli omicidi di Vittorio Marchio, Marcello Calvano e Francesco Bruni senior, tutti in qualità di mandante.

Per il delitto di Enzo Pelazza, Ettore Lanzino aveva subito invece una condanna a 30 anni di carcere. Gli investigatori della Dia, le forze dell’ordine e la Dda di Catanzaro sin dagli anni Duemila avevano identificato la cosca degli “italiani” con il suo cognome, a cui veniva aggiunto anche quello di Ruà, Cicero e infine Patitucci.

Articoli correlati