Elezioni Europee, Avs candida Maria Pia Funaro nella Circoscrizione Sud
La parlamentare Piccolotti ha ufficializzato oggi all'Unical i candidati calabresi dell'Alleanza Verdi Sinistra: l'ex vicesindaco correrà insieme a Mimmo Lucano
C’è anche Maria Pia Funaro, che da poco ha dato l’addio al Partito Democratico, tra i candidati di Avs alle Europee. Si tratta dell’unica candidata donna della provincia di Cosenza appartenente all’alveo del centrosinistra che si è presentata nella Circoscrizione Sud. L’ex vicesindaca di Palazzo dei Bruzi ha accettato le avance dell’Alleanza Verdi-Sinistra e questa mattina, a sorpresa, la notizia è stata diffusa durante la conferenza stampa tenutasi all’Unical, nei locali del Dam. Oltre all’ex dirigente dei democrat hanno incontrato i giornalisti la parlamentare di Sinistra Italiana Elisabetta Piccolotti, Fernando Pignataro, segretario Regionale di Sinistra Italiana e Mimmo Lucano, capolista nella Circoscrizione Sud e candidato nelle altre Circoscrizioni.
«Sono profili di straordinaria forza simbolica e capacità amministrativa – ha detto Elisabetta Piccolotti -. Mimmo Lucano parla alla Calabria e all’Italia raccontando forme di accoglienza alternative alla destra sui migranti. Sono note a tutta Europa e noi è lì che vogliamo portarle candidandolo in più circoscrizioni. Candidiamo Funaro con orgoglio perché è stata un’ottima amministratrice: dà un’immagine diversa del Meridione nelle ore in cui viene approvata l’Autonomia differenziata. Rappresenta altresì un Sud capace di riscattarsi e in grado di tenere insieme diverse esperienze sociali. La candidatura di Ilaria Salis? Siamo convinti che dobbiamo porre la questione dello Stato di diritto in tutta l’Unione Europea. Può l’Ungheria detenerla in quel modo, tra le cimici e senza assorbenti? Sono condizioni disumane che negano la dignità: per noi non è tollerabile».
Come detto, la sorpresa è stato il nome di Maria Pia Funaro, sebbene nel comunicato di presentazione della conferenza si parlasse di un identikit cosentino di grande spessore e visibilità, che ha dato la disponibilità per condividere il percorso politico. «E’ così – ha spiegato -. Mi sono ritrovata con AVS sui temi che hanno sempre caratterizzato il mio impegno: cooperazione internazionale, accoglienza, integrazione, prevenzione alla violenza di genere e sostenibilità ambientale. Posso dire di riconoscere me stessa all’interno di un nuovo contenitore politico, così da essere riconoscibile agli altri». Non sono mancate le stoccate al PD. «AVS è un partito che ha il coraggio fare delle scelte nette, senza i “ma” o gli “anche se”» ha aggiunto.
Con Lucano grande convergenza sul tema dell’accoglienza, definita da Funaro «del fare e non solo del dire». L’ex sindaco di Riace, dal canto suo, ha sottolineato che non è cambiato dopo la vicenda giudiziaria che lo ha interessato e che, contemporaneamente, ha avanzato di nuovo la sua candidatura a primo cittadino di Riace. «All’ingresso del territorio comunale c’era scritto “paese dell’accoglienza” – ha detto -. Sarebbe bello che questa targa fosse appesa in tutta Europa. I valori di integrazione e solidarietà non sono un optional, la mia storia è quella di un riscatto che viene dal profondo sud».