mercoledì,Maggio 29 2024

Cosenza, Giobbe Covatta fa divertire e fa beneficienza | VIDEO

La Fondazione Lilli Funaro ha portato in città lo storico comico e scrittore da sempre in prima fila per i diritti civili. E le risate non sono mancate...

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La Fondazione Lilli Funaro, che da più di 20 anni sostiene iniziative di ricerca scientifica nella lotta contro i tumori, ha regalato alla città di Cosenza un nuovo momento di bellezza e solidarietà. Un pomeriggio popolare di teatro e musica, un’iniziativa ideata e concepita come una vera e propria festa, quelle belle di un tempo, che animano interi quartieri e accolgono una presenza numerosa, ma indefinita di persone. 

L’evento, realizzato presso la Parrocchia di Sant’Aniello a via Panebianco, ha visto la partecipazione di un illustre ospite: il comico e scrittore Giobbe Covatta, ambasciatore di AMREF e testimonial di Save the Children. Con la sua verve e il suo carisma, Covatta ha intrattenuto il pubblico con le sue battute e i suoi monologhi, regalando momenti di leggerezza e allegria in una serata dedicata a una causa così importante.

«Una volta che un artista sale sul palco e deve dire delle cose, tanto vale che dica quelle che gli stanno a cuore – ha detto -. Tra le tante oggi mi stanno a cuore i diritti dell’intera umanità, delle donne e della sopravvivenza. Senza dimenticare quelli dei bambini africani». 

Momento trascinante anche l’esibizione della Banda della Posta di Calitri, un gruppo musicale apprezzato per il suo repertorio variegato e coinvolgente. Con i loro strumenti tradizionali e la loro energia, i musicisti hanno fatto vibrare l’intera sala e hanno regalato emozioni indimenticabili ai presenti.

L’evento è stato un successo sia dal punto di vista della partecipazione che dal punto di vista della solidarietà, con numerosi fondi raccolti per sostenere la ricerca scientifica contro i tumori. La Fondazione Lilli Funaro ha dimostrato ancora una volta il suo impegno concreto e tangibile nella lotta contro una malattia così diffusa e devastante, dimostrando che unendo le forze si possono fare grandi cose. Soddisfatto il frontman dell’associazione Michele Funaro di cui in apertura di articolo proponiamo l’intervista video insieme a quella di Giobbe Covatta.

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