Rende, i Socialisti incontrano i residenti di contrada Saporito
Venerdì prossimo alle 19 il Psi aprirà un dibattito su una delle località del comune rende che secondo i dirigenti del “Garofano rosso” è stata completamente abbandonata dall’amministrazione guidata dal sindaco Marcello Manna Venerdì prossimo alle ore 19 presso il centro sociale “Roberta Lanzino” i socialisti rendesi si confronteranno con i cittadini di Saporito. Un
Venerdì prossimo alle 19 il Psi aprirà un dibattito su una delle località del comune rende che secondo i dirigenti del “Garofano rosso” è stata completamente abbandonata dall’amministrazione guidata dal sindaco Marcello Manna
Venerdì prossimo alle ore 19 presso il centro sociale “Roberta Lanzino” i socialisti rendesi si confronteranno con i cittadini di Saporito. Un appuntamento importante che, dopo quelli del centro storico e di Roges, potranno partecipare alla elaborazione del nascente programma politico del PSI. Parteciperanno il segretario cittadino, Francesco Tenuta, nonché quello provinciale, Franz Caruso. Il tavolo dei lavori sarà diretto da Antonio Demasi, coordinatore del centro studi della sezione. «Abbiamo fortemente voluto inserire contrada Saporito tra le tappe del nostro tour – afferma Tenuta – perché anche questo territorio è stato completamente dimenticato dall’attuale amministrazione. Basta soltanto ricordare gli allagamenti di questo inverno che hanno interessato via Mattia Preti e le attività commerciali che si sono ritrovate sommerse dall’acqua, dai detriti e dal fango, a causa dell’importante riversamento piovano proveniente dalla sovrastante collina di contrada Difesa. E tutto ciò grazie alla mancanza di adeguati interventi manutentivi e di prevenzione per il deflusso delle acque e l’assenza completa di griglie di scolo. Per non parlare degli interventi di manutenzione e di ampliamento degli edifici scolastici tanto promessi ed enfatizzati e mai realizzati». I socialisti puntano il dito anche contro l’abbandono totale di contrada Difesa: «Sono due anni che i residenti evidenziano le criticità in cui sono costretti a vivere. Solo per citarne qualcuna: l’ingresso di via Ligabue, oramai trasformato in un parcheggio privato; l’assenza di manutenzione della strada, in alcuni tratti divelta e l’incuria della vegetazione. Ebbene sono due anni che l’amministrazione è rimasta assolutamente silente su questi problemi». Infine un’ultima stoccata sull’Expo di Rende, realizzato presso l’area mercatale di Villaggio Europa e tanto osannato dalla giunta Manna: «E’ indubbio – conclude Tenuta – che obiettivo di un’amministrazione sia anche quello di far crescere e sviluppare le tante associazioni presenti sul territorio, impegnate nel settore del commercio, del turismo, dell’enogastronomia e dell’agricoltura. Ma non è questo il modo giusto per rilanciarle, se sono pochi gli espositori e, soprattutto, se è poco l’interesse per gli stessi. Tante, invece, sono state le segnalazioni pervenuteci dai residenti della zona per i disagi derivanti dallo spostamento del mercato su Via Londra e Via Silvio Pellico. Ebbene, si nota una certa imbarazzante improvvisazione del governo cittadino anche nell’organizzazione degli eventi, così come quelli della pizza più lunga del mondo o, peggio ancora, della festa del carnevale, che hanno mortificato la storia, la cultura e la tradizione della città».