venerdì,Marzo 29 2024

Sede Inps di Rende, insorgono i Socialisti

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del segretario cittadino di Rende del Partito Socialista Italiano Francesco Tenuta. La chiusura della sede INPS di Quattromiglia sarebbe, per i Rendesi, l’ennesimo boccone amaro da digerire. E’ l’ennesima offesa alla dignità della città. La notizia della soppressione della sede – per mancanza di fondi – ha già creato forti preoccupazioni

Sede Inps di Rende, insorgono i Socialisti

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del segretario cittadino di Rende del Partito Socialista Italiano Francesco Tenuta.

La chiusura della sede INPS di Quattromiglia sarebbe, per i Rendesi, l’ennesimo boccone amaro da digerire. E’ l’ennesima offesa alla dignità della città.
La notizia della soppressione della sede – per mancanza di fondi – ha già creato forti preoccupazioni e grandi malumori tra i cittadini, trattandosi di un ufficio – quello prossimo alla chiusura – che offre servizi a pensionati, lavoratori, disoccupati e liberi professionisti non solo di Rende ma di tutti i comuni limitrofi.
Se la causa della chiusura è la insostenibilità dei costi di gestione della sede, è necessario, allora, che l’Amministrazione – almeno per una volta – si attivi ad affrontare e risolvere tale problema.
Chiediamo al Sindaco, infatti, di intraprendere, al più presto, azioni di sensibilizzazione degli organi provinciali, regionali e nazionali dell’Inps sulla necessità di mantenere la sede di Rende e sul grave disagio che la imminente chiusura creerebbe soprattutto alle fasce più deboli del tessuto sociale .
L’Amministrazione si faccia carico di reperire locali comunali idonei (perché, allo stato, ve ne sono tanti disponibili e inutilizzati, come quello di Piazza Matteotti) e di offrirli all’INPS gratuitamente, con un contratto di comodato, ponendo a carico della stesso le sole spese di adeguamento funzionale.
È da mesi che anche il coordinamento dell’NCD di Rende sta sollecitando – giustamente eppure invano – il Sindaco Manna a scongiurare tale soppressione e a ricorrere ai ripari per garantire la continuità dei servizi.
È evidente che se la sede Inps dovesse chiudere i battenti, senza che l’amministrazione abbia intrapreso le dovute azioni, ciò costituirebbe anche l’ennesimo fallimento di questa maggioranza politica. Tutti ne dovranno prendere atto. E anche NCD, traendone le dovute conclusioni. Non fosse altro, per i numeri di tale coalizione e il suo peso in consiglio comunale.

Francesco Tenuta

Psi Rende

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