martedì,Aprile 16 2024

Cosenza una magia di Cavallaro regala i playoff. E’ la prima volta in 103 anni

Akragas superato grazie ad una punizione magistrale di Cavallaro nel finale. Il Cosenza parteciperà per la prima volta tra i professionisti alla post-season. Il Cosenza per la prima volta nella sua storia conquista i playoff e, in vista dell’ultimo turno contro il Foggia già con la testa in B, forse anche il sesto posto in classifica.

Cosenza una magia di Cavallaro regala i playoff. E’ la prima volta in 103 anni

Akragas superato grazie ad una punizione magistrale di Cavallaro nel finale. Il Cosenza parteciperà per la prima volta tra i professionisti alla post-season.

Il Cosenza per la prima volta nella sua storia conquista i playoff e, in vista dell’ultimo turno contro il Foggia già con la testa in B, forse anche il sesto posto in classifica. E’ servita una magia di Cavallaro nella ripresa a sbloccare un match blindato dall’Akragas con dieci uomini dietro la linea della palla. La post-season, istituita da una ventina d’anni, tra i professionisti non era mai stata affrontata al Marulla da protagonisti.

Stefano De Angelis non cambia e dà fiducia alla squadra che ha sbancato Catania, 4-4-2 incluso. Unico accorgimento tra i pali dove Saracco prende il posto dello squalificato Perina. Per il portiere è l’esordio stagionale. In difesa piena conferma per Pinna con Blondett che si accomoda in panchina, mentre davanti tocca a Letizia supportare Baclet nelle manovre offensive: entrambi non in giornata di grazia. Caccetta finisce in tribuna: non supera un provino prima della partita e un fastidio fisico lo costringe al forfait. Di Napoli dal canto suo deve rinunciare agli infortunati Cochis, Bramati, Caternicchia e Pezzella, ma non si discosta dal 3-5-2 dove Klaric-Salvemini è una prima linea figlia del 1995. Più in generale, l’Akragas non ha un calciatore in campo nato dopo il ’90.

Il pallino del gioco lo tiene il Cosenza e cerca di liberare gli esterni grazie alle sponde di Baclet. Calamai da trenta metri impegna Pane, D’Anna invece va via un paio di volte sulla destra senza che dai suoi cross giungano effettivi pericoli per i siciliani. Anzi, sono proprio gli ospiti tra il 17’ e il 20’ ad andare ad un passo dal vantaggio con Salvemini. Prima su un assist di Longo, poi con un’azione personale dopo aver rubato palla a Corsi regala un brivido al Marulla. La risposta dei Lupi è un gol mangiato da Letizia dopo che D’Anna lo aveva messo davanti portiere avversario. I biancazzurri pensano solo a difendersi e fino al break il muro regge.

La ripresa inizia con Klaric fa sudare freddo a Saracco con un tiro-cross su cui non arrivano tre compagni di squadra nell’area piccola. Una serpentina di D’Orazio dovrebbe sortire l’effetto di una sveglia, ma tocca agli uomini di Di Napoli rendersi pericolosi in almeno altre due occasioni. La svolta con l’ingresso di Cavallaro che a margine di qualche buono spunto realizza magistralmente una punizione dal limite.

CRONACA.
1′ Inizia il match. Cosenza in maglia rossoblù, Akragas in divisa biancoblu
3′ Il primo squillo è del Cosenza. Calamai dalla distanza fa partire un gran tiro, Pane, però non si fa sorprendere e blocca la sfera con un gran volo plastico
8′ Provano a rispondere gli ospiti. Cross dalla sinistra di Longo, Klaric addomestica la sfera e in sforbiciata prova il tiro ma la palla termina alta
14′ Cross di D’anna dalla destra, Letizia non arriva per un soffio e la palla termina fuori
18′ Occasionissima per i siciliani. La palla arriva sui piedi di Longo che serve al centro dell’area Klaric che ha tutto il tempo per stoppare e tirare ma il tiro termina clamorosamente sopra la traversa
21′ Corsi perde una brutta palla sulla trequarti, Salvemini ringrazia e dal limite fa partire un tiro che esce di pochissimo a lato
24′ Occasionissima per il Cosenza. D’Anna serve una gran palla in profondità a Letizia che davanti al portiere manda alto
29′ D’anna mette in mezzo, Baclet prova la deviazione ma non riesce a dare forza alla sfera e la difesa ospite mette in angolo. Dagli sviluppi del corner nulla di fatto
35′ Angolo di Letizia, D’Anna colpisce di testa ma la sfera viene bloccata sulla linea da Pane
45′ Due minuti di recupero
SECONDO TEMPO.
1′ Inizia la ripresa con gli stessi uomini in campo della prima frazione di gioco
2′ Akragas subito pericoloso. Palla velenosa messa in mezzo da Salvemini, per fortuna dei rossoblù attraversa tutta l’area di rigore e termina sul fondo
5′ D’orazio ci prova su punizione ma Pane non si fa sorprendere e in presa bassa blocca la sfera
8′ Bella azione del Cosenza. Uno-due tra Statella e D’Orazio in area di rigore con quest’ultimo che prova il tiro ma la sfera viene deviata in angolo da Pane. Dagli sviluppi del corner nulla di fatto
15′ Primo cambio per il Cosenza. Esce Statella ed entra Cavallaro. Primo cambio anche per l’Akragas. Fuori Rotulo e dentro Russo
19′ Pericolosissimo l’Akragas. Gran botta dalla distanza di Salvemini, la sfera sfiora la base del palo e termina fuori
20′ Secondo cambio per il Cosenza. Dentro Mendicino, fuori Baclet
23′ ancora Akragas pericoloso in contropiede. Klaric va via sulla corsi di sinistra serve Palmiero al limite dell’area che fa partire un tiro a giro che si spegne sopra la traversa
34′ Gooooooool del Cosenza. Gran punizione di Cavallaro che si infila sotto l’incrocio
36′ Per il Cosenza esce Letizia ed entra Criaco. Per l’Akragas fuori Coppola e dentro Cocuzza
38′ Ultimo cambio per l’Akragas entra Leveque ed esce Thiago Cazè
44′ Calamai ci prova dalla distanza ma il suo tiro termina di poco a lato
45′ Tre i minuti di recupero

 

 

Il tabellino:
COSENZA (4-4-2): Saracco; Corsi, Tedeschi, Pinna, D’Orazio; D’Anna, Calamai, Ranieri, Statella (16’ st Cavallaro); Letizia (36’ st Criaco), Baclet (20’ st Mendicino). A disp.: Abbatematteo, Blondett, Meroni, Madrigali, Capece, Caccetta. All.: De Angelis
AKRAGAS (3-5-2): Pane; Thiago Cazè (39’ st Leveque), Riggio, Mileto; Longo, Rotulo (16’ st Russo), Palmiero, Coppola (36’ st Cocuzza), Sepe; Klaric, Salvemini. A disp.: Addario, Tardo, Petrucci, Privitera, Leveque, Cocuzza, Sicurella, Minacori. All.: Di Napoli
ARBITRO: Carella di Bari
MARCATORI: 35’ st Cavallaro (C)
NOTE: Osservato un minuto di silenzio in memoria del ciclista Scarponi. Spettatori circa 2017 per un incasso di 7.982 euro più una quota abbonati di 2.642 euro. Ammoniti: Klaric (A), Corsi (C), Thiago Cazè (A), Cavallaro (C), Tedeschi (C). Angoli: 5-4 per il Cosenza. Recupero: 2’ pt – 3’ st

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