Gli ultrà del Cosenza ricordano Lorenzo Orsetti, ucciso dall’Isis in Siria
In Curva Bergamini e in Tribuna B gli ultrà del Cosenza hanno esposto striscioni in memoria di Lorenzo Orsetti, ucciso in Siria dall’Isis. Gli ultrà del Cosenza hanno voluto omaggiare il coraggio e la determinazione di Orso, al secolo Lorenzo Orsetti, volontario fiorentino arruolatosi nelle milizie curde per combattere l’Isis e ucciso a soli 33 anni durante
In Curva Bergamini e in Tribuna B gli ultrà del Cosenza hanno esposto striscioni in memoria di Lorenzo Orsetti, ucciso in Siria dall’Isis.
Gli ultrà del Cosenza hanno voluto omaggiare il coraggio e la determinazione di Orso, al secolo Lorenzo Orsetti, volontario fiorentino arruolatosi nelle milizie curde per combattere l’Isis e ucciso a soli 33 anni durante un’azione di guerra a Baghouz in Siria. Dopo la sua morte l’esercito curdo ha pubblicato il suo videotestamento in cui Tekoser – era il suo nome di battaglia – diceva di essere consapevole dei rischi e di essere convinto della scelta che aveva fatto.
Gli striscioni degli ultrà Cosenza
Nel corso della partita Cosenza-Palermo i supporter rossoblù hanno esposto due striscioni per ricordarne le gesta e la memoria. In Curva Bergamini, a firma degli Ultrà Cosenza 1978, è apparso il drappo con su scritto “Orsetti Vive”. In Tribuna B, invece, gli Anni Ottanta hanno salutato Tekoser con un “Ciao Orso”. Il gesto dei due settori più caldi del Marulla testimoniano ancora una volta la vicinanza dei fan più accesi dei Lupi alla causa del Kurdistan. Tante, infatti, nel tempo sono state le iniziative a sostegno del popolo oppresso.