domenica,Novembre 3 2024

Cosenza, Curva Nord contro Guarascio: «Con il Palermo protesteremo così»

Sabato gesto simbolico: «Lasceremo vuoto il settore che occupiamo abitualmente in curva “Catena” e ci posizioneremo in basso al primo anello senza i nostri soliti vessilli»

Cosenza, Curva Nord contro Guarascio: «Con il Palermo protesteremo così»

«Ci risiamo. Passano gli anni e cambiano le stagioni, ma la gestione disastrosa di Eugenio Guarascio resiste imperterrita alle contestazioni, alle intemperie e allo scorrere del tempo». Inizia così la nota degli Anni Ottanta e del gruppo Curva Nord Cosenza che stigmatizza del tutto l’operato dirigenziale del numero uno del club.

«All’inizio della stagione – scrivono in un comunicato – qualcuno si era illuso che le cose potessero andare diversamente, solo perché il Cosenza dopo alcune stagioni è tornato (addirittura!) a svolgere il ritiro estivo e perché nelle prime partite la squadra aveva dato l’impressione di poter, quantomeno, evitare ai tifosi le sofferenze e le umiliazioni degli anni passati».

«A novembre – proseguono nella ricostruzione dei fatti gli Anni ottanta e Curva Nord Cosenza – la situazione è sotto gli occhi di tutti: un allenatore già esonerato e una squadra in caduta libera che sembra un corpo estraneo rispetto alle altre diciannove della serie cadetta. L’ennesimo casting per la sostituzione di Dionigi e gli svariati rifiuti ricevuti da parte degli allenatori contattati fanno capire qual è la considerazione di questa società a livello nazionale».

«L’ennesima figuraccia di un presidente che si è sempre altamente infischiato dei sentimenti dei tifosi. Quei tifosi – evidenziano – che anche quest’anno stanno dimostrando tutto il loro attaccamento e il loro amore per questi colori, presentandosi in numero massiccio in qualsiasi stadio giochi il Cosenza e non facendo mai mancare il sostegno e il supporto alla squadra, in maniera quasi commovente. Sostegno che da parte nostra non mancherà neanche in questo momento delicato della stagione».

«Per l’occasione, però, vogliamo lanciare l’ennesimo messaggio a questa società: lasceremo vuoto il settore che occupiamo abitualmente in curva “Catena” e ci posizioneremo in basso al primo anello senza i nostri soliti vessilli. Chiediamo a tutto il popolo della Curva Nord “Massimiliano Catena” di fare altrettanto, posizionandosi in basso insieme a noi e lasciando vuoto l’anello superiore. Un vuoto simbolico – dicono – come vuota per noi è la poltrona del presidente del Cosenza, nella speranza che prima o poi arrivi il giorno in cui Guarascio, i suoi lecchini e i suoi pessimi consiglieri levino finalmente le tende da questa città».

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