Vini solidali: Vignaioli Artigiani al fianco della Terra di Piero contro il Covid-19

L’associazione Vignaioli Artigiani di Cosenza ha deciso di sostenere la Terra di Piero che da settimane distribuisce pasti caldi in città. Hanno lanciato un’iniziativa a scopo benefico, finalizzata a lasciare un segno tangibile in un momento in cui le parole si sono ormai esaurite. Il gruppo ha creato due box contenenti 12 vini di 12 differenti aziende, combinandoli tra loro per permettere di rintracciare i differenti terroir. Il costo di ogni confezione è di 75 euro e il 30% del ricavato verrà devoluto, appunto, alla Terra di Piero. Si tratta di un gesto di sostegno alle famiglie che stanno attraversando un periodo di grande difficoltà a causa dell’emergenza legata al Coronavirus.

Chi sono i Vignaioli Artigiani di Cosenza

L’associazione Vignaioli Artigiani di Cosenza è nata circa un anno fa con l’ambizioso intento di rappresentare il territorio. C’è la volontà di farlo in tutte le sue sfaccettature, dal Pollino alla Sila, e di far conoscere le caratteristiche dei vitigni autoctoni della nostra provincia. I giovani imprenditori che hanno dato vita al progetto sono uniti dalla passione per la loro terra e dalla determinazione nel voler concretizzare i sacrifici quotidiani. Hanno pensato alla partnership con la Terra di Piero per garantire un minimo di dignità a quanti vivono sulla propria pelle il peso di un presente fatto di poco lavoro e di lotta.

Dove trovare i box dei “ vini solidali” 

I box possono essere prenotati sul sito www.vignaioliartigianidicosenza.it compilando il form online. Oppure si potranno richiedere al numero telefonico 0984-1717456 per una consegna a domicilio senza ulteriori costi di spedizione. Nel contempo si avrà la possibilità di scoprire un’ampia gamma di vini di qualità. Sono tutti differenti per caratteristiche territoriali e metodologie produttive, sia in vigneto (si svaria dall’agricoltura convenzionale, al biologico ed al biodinamico) che nella fase di vinificazione (presenti anche vini naturali e con affinamento in anfora). Diversi ma uniti, pertanto, sempre in un’ottica di collaborazione con l’obiettivo di trasferire una buona immagine del vino dell’alta Calabria. Esattamente come i Vignaioli Artigiani di Cosenza hanno già avuto modo di fare recentemente a Milano (Golosaria 2019) e Roma (Beviamoci Sud 2020).