Covid Luzzi, il sindaco vara la “zona arancione rafforzata”: l’ordinanza

Il sindaco di Luzzi, Umberto Federico ha firmato in data odierna un’ordinanza che prevede l’adozione di misure più restrittive su tutto il territorio luzzese per contrastare l’aumento dei contagi registrato negli ultimi dieci giorni. L’ordinanza prevede, in sintesi, la sospensione della didattica in presenza fino al 3 aprile 2021; il divieto assoluto di stazionamento in spazi pubblici, piazze, strade e parchi giochi, aree verdi dalle ore 5 alle ore 22 con decorrenza immediata e fino al 6 aprile 2021; disciplina degli ingressi e dei comportamenti negli esercizi commerciali e in prossimità di negozi, banche ed uffici postali. 

Inoltre, sospensione fino al 6 aprile 2021 dell’apertura al pubblico delle attività di ristorazione (bar, ristoranti, pub, gelaterie, pasticcerie e simili) fino alle ore 22,00, permettendo esclusivamente la consegna a domicilio e la vendita per asporto con assoluto divieto di consumazione sul posto od anche nelle adiacenze, (ad esclusione degli esercizi privi di cucina, rispetto ai quali l’asporto è consentito fino alle ore 18,00); sospensione fino al 7 aprile 2021 del mercato “non alimentare” del mercoledì; sospensione del mercatino ortofrutticolo e alimentare del mercoledì e del sabato, fatta eccezione per i venditori e produttori agricoli residenti a Luzzi.

A ciò si aggiunge il divieto di spostamenti al di fuori del comune, in entrata ed in uscita, se non in relazione a comprovate esigenze lavorative o a situazioni di necessità familiare o di salute. Si ribadisce l’obbligo assoluto della mascherina anche all’aperto. I trasgressori saranno puniti a norma di legge.