Elezioni 2022, Di Maio sconfitto: è fuori dal Parlamento
Il leader di Impegno Civico: «Non ci sono scuse da accampare, ma presto mi rialzerò. Complimenti a Meloni e Conte, i due vincitori»
Il leader di Impegno Civico Luigi Di Maio, è il grande sconfitto di queste elezioni politiche 2022. Battuto nel collegio uninominale per la Camera di Napoli Fuorigrotta da Sergio Costa. Costa, ex compagno di partito e ex ministro dell’ambiente nel Conte I e Conte II. “Impegno Civico non sarà in Parlamento. Allo stesso modo, non ci sarò neanche io“. Così il ministro agli Affari Esteri uscente Luigi Di Maio, in un post su Facebook. “Non ci sono se, ma o scuse da accampare. Abbiamo perso – ha scritto nel suo post – Gli italiani non hanno considerato abbastanza maturo e valido il nostro progetto politico. E su questo la nostra comunità dovrà aprire una riflessione. Negli ultimi mesi, insieme a straordinari amici di percorso, abbiamo deciso di metterci in gioco, di proporre agli italiani un progetto politico nuovo, da far conoscere in pochissimo tempo. Il risultato non è stato quello che ci aspettavamo. Impegno Civico non sarà in Parlamento. Allo stesso modo, non ci sarò neanche io”.
“Stanotte mi sono congratulato con Sergio Costa per la sue elezione nel collegio di Napoli – Fuorigrotta. Voglio ringraziare tutti coloro che in questi mesi si sono messi a disposizione di questo progetto, che ci hanno messo tempo e risorse, dimostrando dedizione, affetto e amicizia: a tutti i volontari e amici che ci sono stati dico che non li dimenticherò – ha continuato – Auguro a tutti di trovare realizzazione e soddisfazione dai propri successi, non dalle sconfitte degli altri. Nella vita ci sono vittorie e sconfitte. Si cade, ma si impara anche a rialzarsi. E succederà anche stavolta“.
“Faccio i miei complimenti a Giorgia Meloni e Giuseppe Conte – ha concluso – i due vincitori di queste elezioni. E poi voglio dare un grande abbraccio agli italiani, per il bene che mi hanno dimostrato in questi anni e per quello che li aspetta nei prossimi mesi: siamo una grande democrazia, una grande Nazione, e anche se abbiamo nubi all’orizzonte, insieme ce la faremo”.