lunedì,Maggio 13 2024

Cicogna bianca, muore un altro dei quattro piccoli: la Lipu sospende la webcam

L'associazione ha spiegato così la sua decisione: «Siamo tutti molto turbati e costernati per quanto accaduto, anche perché spettatori passivi impossibilitati ad intervenire»

Cicogna bianca, muore un altro dei quattro piccoli: la Lipu sospende la webcam

La decisione è stata presa dopo la morte anche del terzo dei quattro piccoli di cicogna bianca nati nel nido di Luzzi: la Lipu di Rende ha deciso di sospendere la trasmissione in diretta delle immagini della webcam. Una decisione sofferta ma inevitabile, secondo l’associazione che aveva avviato il monitoraggio un anno fa.

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«Le immagini forti trasmesse dalla webcam sul nido della cicogna bianca in Calabria – Luzzi (Cs) ci hanno portato a prendere la decisione di staccarne momentaneamente la visione – hanno annunciato i volontari su Facebook –. Solo se l’ultimo cicognino sopravvissuto sarà fuori pericolo riattiveremo la webcam. Siamo tutti molto turbati e costernati per quanto accaduto, anche perché spettatori passivi impossibilitati ad intervenire».

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Sulla pagina del social network la Lipu aveva nell’ultimo mese fornito aggiornamenti costanti sulle attività del nido, dalla deposizione delle quattro uova al felice momento della schiusa. Fino alla triste notizia arrivata ieri della morte dei primi due piccoli, rimasti vittime delle piogge di questi giorni che hanno trasformato la loro casa in una trappola di fango.

A pesare nella decisione, spiegano i volontari, l’aver dovuto assistere all’agonia dei cicognini senza poter fare niente per evitare il peggio: a impedire ogni intervento da parte della Lipu e dei tecnici di e-distribuzione – la società elettrica che gestisce il traliccio sul quale la coppia di esemplari preso dimora –  le condizioni del terreno che a causa del maltempo sono diventate proibitive per il mezzo necessario a raggiungere il nido.