Elezioni provinciali, in Comune a Cosenza si contano i voti… ogni sera
Quattro consiglieri di maggioranza ambiscono all'elezione in Provincia, è caccia alle preferenze: spostarne un paio potrebbe risultare decisivo. Ecco chi sta con chi (ad oggi)
Non proprio una divisione a tavolino dei voti dei consiglieri di maggioranza in vista delle elezioni provinciali. A Palazzo dei Bruzi, conti alla mano, qualcuno resterà fuori e con il muso lungo. Il prossimo 20 dicembre voteranno i sindaci e tutti i componenti dei Consigli comunali. Cosenza ha proposto cinque candidati: quattro ingrossano le fila della lista Provincia Democratica, Caterina Savastano invece gareggerà per Azione, il partito di cui è presidente provinciale.
Ieri Daniela Puzzo e Francesco Gigliotti (lista De Cicco Sindaco e Cosenza Futura) hanno ufficializzato il proprio sostegno a Mimmo Frammartino. I rumor raccontano che abbia incassato l’appoggio anche di Giuseppe Mazzuca e di altri consiglieri di maggioranza, compresi un paio del Pd. Proprio i democrat presenterebbero su carta un loro candidato, Gianfranco Tinto, vicino alle posizioni di Mimmo Bevacqua, ma a quanto pare non scalda gli animi del resto dei colleghi. Francesco Graziadio e Aldo Trecroci (che di recente avevano criticato la Federazione per la composizione delle liste) sarebbero addirittura pronti a staccarsi e a rendersi indipendenti nel Consiglio.
Il capogruppo Pd Francesco Alimena sosterrà con ogni probabilità Giuseppe Ciacco, individuato dall’area di Nicola Adamo come l’identikit giusto per la rappresentanza in Provincia. Insieme a Frammartino dovrebbe essere il favorito, ma le urne hanno già regalato sorprese. Non in ultimo l’elezione di Rosaria Succurro a presidente appena due anni fa. Ciacco appartiene al Gruppo Franz Caruso Sindaco, cosa che sta rendendo frizzante il rapporto con i socialisti. Il capogruppo Raffaele Fuorivia ha presentato la propria candidatura con la benedizione di Luigi Incarnato, che si aspetta una spinta vigorosa da parte dei suoi fedelissimi. È per questo che la conta dei voti a disposizione è divenuta frenetica e viene aggiornata ogni sera.
Le preferenze che salteranno fuori da Cosenza e Corigliano Rossano, entrambe in Fascia E in quanto con popolazione superiore a 30mila abitanti, decideranno l’esito della tornata elettorale. Vantano un indice di ponderazione pari a 384, cosa che rende appetibile ogni singola croce apposta sulla scheda. Spostarne uno o due, quindi, significherebbe far eleggere o meno un consigliere. Attenzione, infine, ai franchi tiratori delle minoranze (declinato al plurale). Nulla sarebbe sorprendente.