Cosenza, 134 nuove assunzioni a Palazzo dei Bruzi. Non succedeva da 25 anni
La Cosfel ha dato l'ok al Piano del fabbisogno dell'Ente. Prevede 100 innesti a tempo determinato e 34 a tempo indeterminato
Palazzo dei Bruzi aveva ottenuto a dicembre il via libera definitivo a spalmare in 20 anni il disavanzo di circa 40 milioni. Tutto ciò, come noto, dà la possibilità di portare avanti l’opera di risanamento del municipio, iniziata dall’amministrazione Franz Caruso nell’ottobre del 2021, con maggiore serenità. La novità è arrivata ieri dalla Cosfel: il Comune di Cosenza potrà procedere all’assunzione di 134 nuovi dipendenti, cosa che non succedeva da circa 25 anni e che rappresenta ossigeno per le pratiche rallentate dal sottodimensionamento del personale.
Nel corso di una conferenza stampa tenuta questa mattina, il primo cittadino e l’assessore al Personale Damiano Covelli hanno spiegato, coadiuvati dai dirigenti Bruno e Fittante e dall’ufficio stampa Didonna, quanto comunicato della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, ente in house del Ministero degli Interni e presieduta da Wanda Ferro.
Nel decreto di fine 2023 sono indicate le misure necessarie alla ristrutturazione del gap finanziario e dovranno essere seguite alla lettera, così da vedere la luce in fondo al tunnel a margine del piano ventennale. La Cosfel, un paio di mesi fa aveva invitato Cosenza ad illustrare, attraverso una dettagliata relazione, la specifica composizione del disavanzo venutosi a ricostituire durante la gestione del bilancio stabilmente riequilibrato, con l’indicazione delle cause che lo avevano determinato. Il tutto è stato espletato ottenendo l’agognato semaforo verde.
Il fulcro della conferenza, però, ha riguardato il Piano del fabbisogno che prevede 100 assunzioni a tempo determinato e 34 indeterminato. Gli ultimi innesti risalgono all’era Mancini e si trattava di un concorso per i Vigili Urbani. Nel mentre la pianta organica si è ridotta ad un lumicino passando da circa 1200 unità alle attuali 200. Caruso e Covelli hanno evidenziato come il Ministero abbia inteso dare fiducia alla squadra di governo con gli strumenti approvati (articoli 90 e 110).
Il Piano Occupazionale 2024
Il Piano del fabbisogno, come detto, prevede 134 assunzioni per un costo lordo di circa 3 milioni per il 2024. Internamente sono previste 32 verticalizzazioni di personale già in servizio a Palazzo dei Bruzi e 3 switch contrattuali in da part time a full time. Nel dettaglio, le assunzioni saranno così previse:
Assunzioni a tempo indeterminato
- 3 dirigenti
- 19 funzionari assistenti sociali ambito territoriale
- 20 funzionari con profili vari
- 20 istruttori con profili vari,
- 12 agenti di polizia locale
- 3 operatori esperti (legge 68/99)
- 6 operatori esperti con profili vari
- 9 funzionari (mobilità volontaria da altri enti)
- 5 istruttori (mobilità volontaria da altri enti)
- 3 funzionari (stabilizzazione tecnici Pnrr)
Assunzioni a tempo determinato
- 6 dirigenti
- 20 funzionari servizi sociali con profili vari in ambito territoriale
- 3 funzionari di supporto agli organi di governo
- 3 istruttori di supporto agli organi di governo
- 2 istruttori amministrativi in ambito territoriale