Cosenza, “idee chiare” ma lente: quattro nodi da sciogliere al più presto

Inizierà domani un’altra settimana d’attesa all’ombra della Sila. La società rossoblù è in attesa di definire diversi aspetti per programmare la prossima stagione. Come sempre dipende tutto dai tempi (di solito dilatati) del presidente Guarascio che venerdì in Comune a Cosenza ha detto chiaramente di «avere le idee chiare».

Cosenza, Guarascio e l’incontro con Gemmi

Quella che inizierà si spera possa essere anche la settimana dell’ormai famigerato incontro tra il numero uno della società bruzia ed il direttore sportivo in scadenza Roberto Gemmi. Tra un mese e 5 giorni il dirigente vedrà scadere il suo contratto. Trapela sempre ottimismo tra le parti, ma il faccia a faccia non c’è stato nemmeno questa volta. Il massimo operatore di mercato si è intrattenuto in città fino a ieri, tornerà nei prossimi giorni per il confronto sui cui edificare la nuova stagione.

La questione Tutino

C’è poi da approfondire la questione che riguarda Gennaro Tutino. Metà giugno si avvicina ed il Cosenza entro quella data dovrà versare nelle casse del Parma una cifra vicino a i 2,5 milioni di euro. Un investimento ingente per le casse del Cosenza di Guarascio che però riscattando il bomber sarebbe di fronte a due strade. La prima, quella della permanenza di Tutino al Marulla nella prossima stagione, sarebbe una straordinaria base tecnica sulla quale ripartire e farebbe felice un’intera città. La seconda, quella di un’eventuale cessione onerosa dopo il riscatto, regalerebbe alla società una base economica eccezionale sulla quale costruire la squadra in fase di calciomercato. Un’operazione win-win che certamente Guarascio non si farà sfuggire.

Rinnovi di contratto

Sono da definire le posizioni anche di quattro calciatori in scadenza di contratto. Si tratta del portiere Leonardo Marson, dei difensori Bryght Gyamfi e Andrea Meroni, e del centrocampista Idriz Voca. Il rinnovo di Meroni sembra legato al rinnovo del Direttore Sportivo Gemmi. Fu lui a volerlo a Cosenza due stagioni fa. Ed un’eventuale partenza del dirigente verso altri lidi, metterebbe in dubbio la permanenza in rossoblù anche del vicecapitano. Restano in dubbio le altre posizioni. Con Voca che ha ricevuto già qualche apprezzamento anche da altre squadre del campionato di Serie B.

Cosenza, Guarascio e la scelta del ritiro

Il Cosenza e Guarascio dovranno poi decidere la sede del ritiro per questa stagione. Nelle ultime due i rossoblù sono stati lontani dalla Calabria: prima a Sarnano e poi ad Assisi. Quest’anno si starebbe lavorando già per far sì che il Cosenza resti in Sila. Due le mete che potrebbero fare a caso della troupe di Viali: Lorica o San Giovanni in Fiore. Da valutare quelle che sono le condizioni degli impianti sportivi. Il Presidente della Provincia, Rosaria Succurro, sembrerebbe disposta tramite l’ente che presiede, ad accollarsi gli eventuali lavori di ristrutturazione da effettuare agli impianti. I tempi, anche in questo caso, iniziano ad essere molto ristretti.