La visita nel ritiro della Salernitana, una volta riammesso in Serie B, può dare i propri frutti per il ds Goretti. I suoi rapporti con il collega Fabiani sono da tempo ottimi, cosa che, già da qualche giorno, lasciava ipotizzare alcune operazioni. Al Cosenza piace Andrea Schiavone (’93), centrocampista in grado di giostrare sia da
Operazione recupero perfettamente riuscita per Luca Bittante. Il terzino, finito k.o. nella ripresa di Cosenza-Pordenone a fine gennaio, aveva subito un brutto infortunio. Infortunio che interessò i legamenti del crociato anteriore del ginocchio destro e che gli ha fatto saltare sei mesi di attività. E’ finito sotto i ferri l’1 febbraio, ad Arezzo, nel rinomato
«L’unica certezza che esiste è che se la Salernitana non dovesse riuscire a completare la documentazione relativa al trust sarebbe riammesso il Benevento. I granata ripartirebbero dai dilettanti e, dunque, a cascata, beneficerebbe della situazione pure il Cosenza. Ciò è disciplinato dal comma 5 dell’articolo 49 e dal decimo comma del 52. Il primo ha
Brunello Trocini confessa quanto da noi spiegato, con dovizia di particolari la settimana scorsa. Ha incontrato Guarascio, ha parlato con lui ed ha atteso invano di essere ricontattato dal presidente. «Ho sentito diverse squadre in questo periodo, sto valutando perché non vorrei sbagliare la scelta – spiega -. Ho fatto quattro anni di C tra
Il ko casalingo dell’Avellino di Piero Braglia nei playoff per la B ha sancito la nuova partecipazione degli irpini alla Lega Pro 2021-2022. Si tratta del 18esimo club che comporrà il girone in cui sarà inserito il Cosenza. La settimana scorsa aveva inoltre arricchito il futuro girone C della Serie C di un nuovo inedito.
Il Direttivo della Serie C ha deciso che la prossima stagione i tre gironi saranno divisi in orizzontale: nulla cambia per il C, ma A e B non saranno più disegnati con un taglio verticale. In parole povere si ritorna alla suddivisione Nord, Centro, Sud per ottimizzare i costi e favorire gli spostamenti. Serie C,
I playoff di Serie C vanno avanti come un treno. Ieri, guardando al raggruppamento più meridionale, due sono stati gli esiti più importanti. Il Bari ha eliminato il Foggia nel derby pugliese (3-1), mentre il Palermo dell’ex ds Castagnini ha vinto a Castellammare di Stabia (0-2). Rossoneri e gialloblù compariranno nella griglia di partenza del
Capitolo rinnovi. Mentre in città è partita la contestazione al patron Eugenio Guarascio, abbiamo già più volte rimarcato come il parco giocatori rossoblù per il 2021/’22 sia ai minimi termini. Tanti, troppi gli elementi di proprietà in scadenza. A iniziare da Umberto Saracco, portiere che tanto bene ha fatto quando è stato chiamato in causa
Empoli-Cosenza potrebbe dire tutto sul futuro dei Lupi e della capolista. Innanzitutto i padroni di casa vogliono chiudere i discorsi promozione togliendo dal frigo lo spumante. Ricorrere ai nuovi match-point contro Lecce e Salernitana potrebbe non essere salutare. I Lupi, a margine di un lungo viaggio in treno ricco di colpi di scena, devono fare
Gianluca Grassadonia fa il punto della situazione in casa Pescara dopo lo stop dell’Asl che ha indotto la Lega di Serie B a far slittare il campionato. «Abbiamo lavorato in gruppetti, in maniera settoriale e non collettiva, ma non dobbiamo cercare alibi. Niente ok ad allenamenti collettivi dalla Asl, al momento – ha spiegato l’allenatore
