Francesco Spadafora lascia la “Piattaforma” di Cosenza. Ecco la nota

Francesco Spadafora, consigliere comunale e presidente del gruppo misto lascia il raggruppamento dei consiglieri con i quali un anno e mezzo fa, insieme all’assessore Francesco De Cicco, aveva dato vita alla cosiddetta “Piattaforma”, nata sia per dare un maggiore impulso alla risoluzione delle problematiche dei quartieri e delle periferie che per realizzare un progetto politico-amministrativo inerente alla Cosenza futura. E in questa nota spiega le ragioni delle sue decisioni.  

Francesco Spadafora lascia la “Piattaforma”

«Dopo giorni di attente riflessioni e con enorme amarezza, comunico la mia decisone di uscire dal gruppo della “Piattaforma”, ovvero dal raggruppamento dei cinque consiglieri comunali formatosi un anno e mezzo fa all’interno del consesso civico di Palazzo dei Bruzi. La divulgazione dell’ultimo comunicato stampa inerente le cause e responsabilità del dissesto finanziario che ha investito il nostro Ente, avvenuta senza il mio personale assenso, unitamente alla discordanze di vedute su idee e su come programmare i progetti politici futuri, mi hanno portato ad assumere tale decisione, già comunicata per le vie brevi a tutti i componenti del gruppo, ai quali formulo un sincero in bocca al lupo per il loro prosieguo».

«Sosterrò Mario Occhiuto»

«Questa scelta mi induce, pertanto, a continuare autonomamente il mio ruolo di consigliere comunale cercando di onorare gli elettori che mi hanno dato fiducia attraverso il loro voto, con l’impegno e la costanza di sempre» scrive Francesco Spadafora. «Inoltre, con il solito spirito libero e costruttivo, che ha sempre contraddistinto la mia azione di consigliere comunale, continuerò a sostenere dal Gruppo Misto l’attuale maggioranza di governo della città ed il Sindaco Mario Occhiuto. Prego, pertanto, gli organi di stampa di evitare in futuro di pubblicare foto e contenuti che possono accumunarmi ai consiglieri aderenti alla Piattaforma, che ritengo sempre, a prescindere, miei amici e validi e attenti amministratori che giornalmente si spendono per il bene della città».