Gipsy Village, l’esito degli interrogatori di garanzia: la decisione del gip

E’ arrivata la decisione del gip di Cosenza, Manuela Gallo, all’indomani degli interrogatori di garanzia nell’ambito dell’inchiesta Gipsy Village, coordinata dalla procura di Cosenza. Parliamo dell’indagine dei carabinieri della Compagnia di Cosenza sul cosiddetto fenomeno criminale del “cavallo di ritorno”. La scorsa settimana, i militari dell’Arma avevano eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei riguardi di 13 persone, di cui finite in carcere, nove agli arresti domiciliari e due sottoposti a misure meno afflittive. (LEGGI QUI GLI INTERROGATORI DI GARANZIA)

Gispy Village, non cambia il quadro cautelare

Il gip del tribunale di Cosenza, nonostante i chiarimenti forniti dagli indagati che hanno risposto alle domande, ha mantenuto fede il quadro cautelare, rigettando tutte le richieste di revoca delle misure cautelari in essere. Per questo motivo, rimane in carcere, causa aggravamento della misura degli arresti domiciliari, Elio Stancati (difeso dall’avvocato Antonella Rizzuto), mentre continueranno ad essere sottoposti ai domiciliari, Massimo Bevilacqua (difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari) e Armando Bevilacqua (difeso dall’avvocato Domenico Caputo). Domenico Marchese (difeso dall’avvocato Stefano Pellegrino), inoltre, dovrà rispettare ancora l’obbligo di dimora nel comune di Montalto Uffugo. Infine, obbligo di firma per Giuseppe Morcavallo (difeso dall’avvocato Andrea Sarro). Tutti gli indagati si rivolgeranno al tribunale del Riesame di Catanzaro.