giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza, Bisoli conquista la scena. Sofferenza e trance agonistica: gioca un altro match

Quelli vissuti dal tecnico dei rossoblù ieri, sono stati 98 minuti di carica, foga e passione. E la squadra non ha mai perso la lucidità

Cosenza, Bisoli conquista la scena. Sofferenza e trance agonistica: gioca un altro match

Novantotto minuti di passione. Ieri osservare Pierpaolo Bisoli dalla tribuna durante Cosenza-Alessandria è stato un vero e proprio show. Un peccato che in Serie B non esista una telecamera personalizzata per l’allenatore: sarebbe stato certamente interessante anche per gli assenti poter osservare con una Bisoli-cam quello che è successo. Il tecnico bolognese ha vissuto con un incredibile trasporto tutte le fasi della partita che è coincisa con il ritorno al successo del Cosenza dopo 4 mesi di digiuno.

Carica nel prepartita

Per Bisoli era l’esordio casalingo e la prima assoluta al “Marulla” in oltre 500 partite in carriera da allenatore. L’impatto è stato sicuramente positivo. L’allenatore del Cosenza ha iniziato fin da subito ad incitare i suoi nel riscaldamento, non facendo mancare a nessuno una parola, un incoraggiamento, una pacca. Poi quando le squadre sono rientrare negli spogliatoi prima dell’inizio, il saluto ai tifosi della Curva Nord che hanno ricambiato con un forte applauso.

Bisoli, foga difficile da trattenere

Durante la partita Bisoli ha conservato la sua proverbiale teatralità. Non si è mai seduto nemmeno per un attimo e, quando i suoi gli capitavano a tiro per una rimessa laterale, le indicazioni fornite in maniera molto energica non sono certamente mancate. Così come le proteste. L’arbitro Mariani ha dovuto richiamare Bisoli per un paio di volte. La foga dell’allenatore rossoblù è stata poi incontenibile nel momento dei gol ed al fischio finale, quando ripassando sotto i tifosi li ha salutati con i pugni al cielo. La prima vittoria lo ha fatto impazzire di gioia.

Il Cosenza di Bisoli è camaleontico

Il Cosenza ieri è stato camaleontico. Ha iniziato la gara con il 3-5-2, poi è passata ad inizio ripresa al 3-4-1-2 con l’ingresso di Larrivey per Gerbo. Dopo 14 minuti dall’inizio del secondo tempo terzo cambio tattico. Dentro Sy per Rigione e Cosenza che si schiera con il 4-4-2. La rimonta ha successo e negli ultimi minuti, dentro Vallocchia per una punta e lupi che chiudono la gara con il 4-5-1. Bisoli ha mantenuto la lucidità necessaria per arrivare alla vittoria. Con la squadra che, nonostante non abbia giocato in modo trascendentale, ha raccolto i frutti grazie alla caparbietà ed alla voglia di vincere: caratteristiche tipiche delle squadre di Bisoli e con le quali il Cosenza tenterà l’assalto alla salvezza fino all’ultimo minuto.

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