Bisoli, la verità sul Cosenza: «La proprietà non mi ha voluto»
La mancata riconferma nervo scoperto per l’ex tecnico che però aggiunge: «Lo spareggio me lo porterò sempre dentro»
Pierpaolo Bisoli e il Cosenza, un binomio che si è spezzato a sorpresa questa estate nonostante un primo incontro con Gemmi fu considerato da entrambe le parti positivo. Poi la virata su Davide Dionigi. L’attuale tecnico del Sudtirol è uno degli uomini copertina della Serie B 2022-2023. Prendendo gli altoatesini in fondo alla classifica li ha condotti rapidamente in zona playoff. Tuttavia, nulla in confronto all’impresa completata nello spareggio col Vicenza del maggio scorso. «Un miracolo? Anche di più – ha detto -. Non ci credeva nessuno. Io sì. Un’apoteosi la doppia finale playout. Un’emozione che mi accompagnerà per tutta la vita. Per il resto, lasciamo stare».
Bisoli e l’addio al Cosenza
Il distacco da Cosenza per Pierpaolo Bisoli è stato doloroso e non nasconde affatto i suoi sentimenti in un’intervista al Corriere dello Sport. Il quotidiano capitolino gli chiede “La gente silana ci è rimasta male. Perché è andato via?” e la risposta è chiara. «Bisogna chiedere alla proprietà che non mi ha fatto nessuna offerta per restare – ha tagliato corto -. Vuol dire che non mi hanno voluto. Ci sono restato male anche io. Credevo di meritare la conferma. Ma la vita continua e ci sorprende sempre. Come dimostra il SudTirol dove sto benissimo tra i boschi e la tranquillità. Un club perfetto».