giovedì,Marzo 28 2024

“Lande desolate”, dopo oltre 3 anni parte il processo sugli appalti di Lorica, Cosenza e Scalea

Le difese in via preliminare hanno sollevato la questione sull'inutilizzabilità delle intercettazioni telefoniche perché derivanti da un altro procedimento penale. Il tribunale di Catanzaro si è riservato

“Lande desolate”, dopo oltre 3 anni parte il processo sugli appalti di Lorica, Cosenza e Scalea

Dal giorno degli arresti, 17 dicembre 2018, alla prima udienza pre-dibattimentale, 7 giugno 2022, sono passati circa tre anni e mezzo, ma finalmente “Lande desolate“, l’inchiesta della Dda di Catanzaro sulle realizzazioni delle opere pubbliche di Cosenza (piazza Bilotti), Lorica (impianti sciistici) e Scalea (l’aviosuperficie), è approdata dinanzi al giudice naturale che dovrà verificare la responsabilità penale o meno degli imputati. Si tratta dell’indagine per la quale l’ex presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio era stato assolto in via definitiva il 4 gennaio del 2021, nonostante la procura antimafia di Catanzaro avesse chiesto la condanna, senza tener conto delle pesanti valutazioni espresse a suo tempo dalla Corte di Cassazione.

“Lande desolate”, ad onor di cronaca, si svolgerà presso l’Aula bunker del tribunale collegiale di Catanzaro, dove compariranno gli imputati Gianluca Guarnaccia, Carmine Guido, Rosaria Guzzo, Pasquale Latella, Damiano Francesco Mele, Carlo Cittadini, Vincenzo De Caro, Ettore Della Fazia, Marco Oliverio, Gianbattista Falvo, Giorgio Ottavio Barbieri, Marco Trozzo, Francesco Tucci, Arturo Veltri e Luigi Giuseppe Zinno.

In data odierna sono state costituite le parti e in via preliminare le difese hanno sollevato la questione sull’inutilizzabilità delle intercettazioni telefoniche che deriverebbero da un altro procedimento, ovvero “Piazza Sicura”. E’ nota sul punto la famosa sentenza “Cavallo” che prevede, tuttavia, il requisito della “connessione” per far valere le captazioni come mezzo di prova in dibattimento. Inoltre, la società “Lorica ski“, si è costituita parte civile. Sulle richieste difensive, comunque, il collegio giudicante si è riservato.

Nel collegio difensivo figurano, infine, gli avvocati Antonio Ingrosso, Nicola Carratelli, Ugo Celestino, Stefania Ingrosso, Tiziano Gigli, Vincenzo Adamo, Franco Sammarco, Giuseppe Malvasi, Filippo Cinnante, Angela Pugliese, Andrea Onofrio e Nicola Rendace. Nella prossima udienza saranno sentiti i primi testi di polizia giudiziaria.

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