mercoledì,Maggio 8 2024

Paola, per il Parco giochi di Piano Torre si attende una mossa del Comune (VIDEO)

Elena Rando, che per anni è stata l'anima del quartiere e ha concesso l'area, spera che i lavori vengano fatti in tempi rapidi

Paola, per il Parco giochi di Piano Torre si attende una mossa del Comune (VIDEO)

Al tempo dell’emergenza covid, il più panoramico rione della città del Santo, si è dotato nuovamente del parco giochi che per anni è stato culla di generazioni di paolani.

Questo grazie agli sforzi di una donna che per anni è stata l’anima del comitato di quartiere, che con l’aiuto dell’impresa Ventura, leader nel settore dell’armamento ferroviario, è riuscita ad allestire uno spazio funzionale al divertimento dei bambini, dotato di tutti i crismi di sicurezza necessari oggigiorno ma ancora bisognoso di un ultimo intervento “promesso” dal comune.

«Le previsioni meteo indicano bel tempo per le prossime settimane, qui basterebbero tre o quattro giorni di lavoro per mettere in regola il parco giochi, che facciamo?». Questa la domanda che la signora Elena Rando, concessionaria dell’area su cui a Paola – nel popoloso e popolare quartiere di Piano Torre – sorge un parco giochi nuovo di zecca, pone all’amministrazione comunale che, benché eletta a giugno scorso, non deve far altro che dar seguito ad un iter già in fase conclusiva prima che scoppiasse l’emergenza covid.

Quest’ultimo tassello, mancante nonostante le rassicurazioni fatte pervenire, è divenuto il tarlo per il quale l’anziana donna ha inteso denunciare pubblicamente la situazione. «Qui tutto si sta rovinando – è stato il commento della signora Rando – e abbiamo  già subito diversi danneggiamenti. Sarebbe opportuno che il comune desse seguito a quanto concordato, che poi è l’ultimo passo necessario a mettere in funzione il parco. Un tappeto in erbetta sintetica – ha concluso l’anziana concessionaria dell’area attrezzata – e un’aggiustata generale che possa permettere ai bambini di divertirsi in sicurezza. Non serve altro perché per il resto c’è tutto da oltre due anni».

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