Gemmi: «Ultimo posto del Cosenza è dato oggettivo. Il mercato parte da lì»
Il Direttore Sportivo del Cosenza ha spiegato anche com'è nato l'addio di Larrivey: «Il suo entourage ci ha contatto per poter vagliare altre opportunità».
Al margine della presentazione dei nuovi acquisti, ha parlato il Direttore Sportivo del Cosenza Roberto Gemmi per fare il punto della situazione dopo il convulso mercato rossoblù fatto di 10 acquisti e 11 partenze. Ecco il riassunto delle sue parole.
«Molti presi in estate non hanno reso»
«In questo mercato mi sono concentrato per capire quali erano le cose da migliorare. Ho fatto un’analisi con il mister e la società. Siamo ultimi in classifica ed è un dato oggettivo. Siamo partiti da lì con l’obiettivo di migliorare questa cosa senza pensare chi avesse fatto bene o male. Quelli presi in estate non hanno reso oggettivamente per quello che speravamo, ma non si poteva perseverare nell’errore. Se ci siamo riusciti lo vedremo. Abbiamo provato a mettere giocatori con esperienza nella categoria ma anche altri giovani. Poi – spiega Gemmi – parlerà il campo. Domani è una partita troppo importante. Rifiuti in fase di mercato? Non tutte le trattative vanno a buon fine. La classifica – spiega Gemmi – non ci ha aiutato. Ma penso che comunque siamo riusciti a prendere il massimo per le nostre possibilità. E’ una situazione molto difficile ed impegnativa ma sono fiducioso. Soddisfatto? Ogni direttore quando finisce una campagna acquisti pensa che gli manca qualcosina. Contano i punti. Vediamo da qui alla fine quanti punti faremo».
I nuovi acquisti
Zarate: «L’obiettivo è aumentare il peso specifico della squadra. Spero che sia da traino. Stiamo aspettando il transfer dall’Argentina » Salihamidzic: «contratto solo fino a giugno? E’ una promessa, ha giocato poco, ci siamo presi 6 mesi di tempo per capirne il valore. E’ un di più per capire se abbia un futuro. E’ l’occasione per capire se questo giovane può crescere » . Delic: «Avevamo bisogno di un attaccante di movimento. In Croazia è sempre stato considerato un attaccante molto valido. Ha tutte le caratteristiche per fare bene » .
D’Urso, Florenzi e Larrivey
D’Urso? «Tutti si aspettavano di più. Sono convinto che è un calciatore importante per la categoria. Ha tutto il tempo ed il modo per recuperare il tempo perduto» . Futuro di Florenzi? «Non so se saranno gli ultimi mesi qui a Cosenza. E’ un calciatore fortissimo ma noi dobbiamo alleggerirlo dalle responsabilità. In questo mercato abbiamo avuto abboccamenti ma nessuno ce lo ha richiesto anche perché sapevano che era impossibile venderlo durante questa sessione. Il suo presente è concentrato sul Cosenza » . L’addio di Larrivey? «E’ stata un’operazione molto fluida. Il settore dove eravamo più in difficoltà era l’attacco. L’entourage del calciatore mi ha chiamato con grandissima correttezza dicendomi che aveva altre possibilità e che gli sarebbe piaciuto vagliarle. E per questo abbiamo deciso di fare lo svincolo per farlo decidere con calma».
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