giovedì,Maggio 30 2024

Città unica Cosenza, Rende, Castrolibero: in Regione la legge approda in Commissione

Primo passo verso la fusione dei tre comuni. Ieri Pierluigi Caputo l'ha illustrata nella Commissione Affari istituzionali presieduta da De Francesco che l'ha definita «un'opportunità storica». Lunedì riunione di maggioranza a Palazzo dei Bruzi, martedì consiglio comunale in simultanea con quello rendese

Città unica Cosenza, Rende, Castrolibero: in Regione la legge approda in Commissione

Sono partiti ufficialmente i lavori nella Commissioni Affari istituzionali della Regione Calabria sulla proposta legislativa relativa alla città unica bruzia, più precisamente “all’istituzione del nuovo comune derivante dalla fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero”. La I Commissione, presieduta da Luciana De Francesco (FdI), ha visto il vicepresidente del consiglio Pierluigi Caputo (FI) illustrare le finalità dell’azione. Entrambi sono tra gli otto firmatari, come noto tutti appartenenti al centrodestra e tutti eletti in provincia di Cosenza.

La trattazione della suddetta proposta è stata rinviata in quanto i consiglieri presenti hanno ritenuto opportuno programmare più sedute riservate alle audizioni. Luciana De Francesco ha parlato di «un’occasione storica» non chiudendo ai contributi dell’opposizione. «Nella veste di consigliere regionale – ha aggiunto – so che si tratta di qualcosa di molto importante per l’area urbana di Cosenza che può e deve fare un salto dì qualità. Deve diventare concretamente ciò che già è per i cittadini». 

«Nella veste di presidente di commissione sarò aperta a tutti i contributi e alle richieste di audizione – ha aggiunto De Francesco -. Sono consapevole dell’importanza del dibattito e del confronto. Questa proposta di legge è una garanzia, perché sarà il referendum a decidere e quindi saranno i cittadini sovrani».

Ma i tre comuni coinvolti non la pensano allo stesso modo, tanto che martedì si terranno in simultanea i consigli comunali di Cosenza e Rende sull’argomento. Anzi, sarà l’unico punto all’ordine del giorno. La seduta di Palazzo dei Bruzi sarà preceduta lunedì da una riunione di maggioranza dove il sindaco Franz Caruso chiamerà alle armi chiunque faccia parte della coalizione a suo sostegno. Nei giorni scorsi, come si evince dall’intervista rilasciata al nostro network da Francesco Caruso, l’opposizione si è spostata compatta sulle posizioni espresse dal centrodestra regionale.

Ha anche diffuso una nota stampa in cui accusavano la maggioranza di essere attaccata alle poltrone, non guardando al bene della collettività. Accuse che i destinatari rispediscono al mittente con toni accesi. L’idea di interrompere il proprio mandato il primo febbraio 2025, così come indicato nella proposta di legge depositata alla Cittadella, è stata ricevuta come irricevibile. 

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