Processo “Reset” a Lamezia Terme, il calendario delle udienze diventa più “smart”
La decisione è arrivata dopo la nota del presidente del tribunale di Cosenza Maria Luisa Mingrone
Nuovo calendario delle udienze di “Reset“, il processo che deve accertare o meno l’esistenza di una confederazione mafiosa a Cosenza, Rende e Roggiano Gravina. Il presidente del collegio giudicante Carmen Ciarcia ha di recente emanato una nuova ordinanza con la quale viene esclusa la giornata di mercoledì come fase processuale dibattimentale.
La decisione è arrivata dopo la nota del presidente del tribunale di Cosenza Maria Luisa Mingrone, prossima alla scadenza del mandato conferito dal Csm, di riformulare il calendario delle udienze a due giorni a settimana per le prime tre del mese.
La scelta di cambiare nasce al termine di una riunione svoltasi nel palazzo di Giustizia nel corso della quale i giudici penali avevano esposto la situazione che si sarebbe venuta a creare con la fissazione delle sedute processuali di “Reset”, così come disposto in prima battuta. Ciò è stato deciso al fine di garantire al meglio il funzionamento della sezione e la trattazione dei processi, non solo “Reset“, ma anche e soprattutto quelli di natura ordinaria, preservando pure quelli di provenienza distrettuale.
Da gennaio a giugno 2024 dunque le udienze di “Reset” saranno due volte a settimana per tre volte al mese, ad esclusione dell’ultima destinata alla trattazione delle udienze con affari urgenti del ruolo di ciascun componente del collegio
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